Maneki Neko: i gatti portatori di fortuna

Ehilà! Oggi la vostra Rukia vi parlerà del Maneki Neko, la scultura giapponese che ha la forma di un gatto con la zampa alzata. Sicuramente ognuno di voi almeno una volta l’avrà vista, ma forse non tutti sapete che ogni caratteristica ha un suo significato.

Maneki-neko

Maneki Neko, tradotto come gatto che dà il benvenuto, è una statua che rappresenta un gatto con la zampa alzata, che spesso trovate nei negozi giapponesi, nei ristoranti e altro. Il materiale usato per queste statue varia, possono essere fatti di porcellana, ceramica, plastica o se avete la possibilità di spendere soldini ci sono Neko fatti anche in oro o giada.

Si possono trovare Neko con la zampa destra o sinistra alzata, e delle volte anche entrambe, a seconda del significato che si vuole dare. Il gatto con la zampa destra alzata attira verso di sé la salute e la fortuna, mentre quello con la zampa sinistra attira i clienti. Si pensa inoltre che più la zampa viene tenuta in alto maggiore è la fortuna che porti.

Un’altra caratteristica è il colore delle varie statuette:

Tricolore:

ovvero bianco con macchie nere e arancioni sul corpo, è la colorazione più diffusa e anche quella più fortunata.

Bianco:

i Neko bianchi sono quelli della purezza.

Nero:

portatori di buona salute, tengono lontano gli spiriti maligni. Inoltre, sono molto usati dalle donne perché pare che tengano lontano anche i molestatori.

Rosso:

i Neko che tengono lontani le malattie e gli spiriti cattivi.

Oro:

portatori di ricchezza (infatti ne ho presi due, uno per mia mamma, che ha vinto giocando al lotto, e uno per me ….. -_-” che si vede che era in vacanza quando ho comprato un gratta e vinci).

Rosa:

portatori di amore.

Verde:

i Neko portatori di riconoscimenti accademici.

Tutti i Neko hanno intorno al collo un oggetto, che può essere una sciarpa, un campanello o un collare e spesso stringono tra la zampa una moneta d’oro chiamata Koban, che era usata nel Periodo Edo.

Se, come me, trovate molto carina la storia riguardante i Maneki Neko, vi invito ad andare a leggere la pagina di Wikipedia, dove potete trovare altre notizie interessanti e più approfondite.

Alla prossima 😉

Fonte: Wikipedia