Mirai Nikki

Il protagonista Yukiteru Amano, è un ragazzo apatico, che vive la sua vita quasi vegetando, tenendo un diario sul cellulare (diciamo che è una specie di blog da cellulare) in cui registra tutte le cose che accadono attorno a lui, con un amico immaginario chiamato Deus Ex Machina, il signore del tempo e dello spazio.

Un giorno Deus decide di organizzare un gioco e riconsegna a Yukiteru il suo cellulare, che ha modificato personalmente e il ragazzo s’accorge presto di alcune stranezze. Il diario al posto di contenere notizie scritte da lui, riporta delle notizie che lui non ha ancora inserito, sul futuro e grazie a questo piccolo trucchetto riesce a prevedere i test e gli argomenti dell’interrogazione e in tal modo a migliorare i propri voti. Il gioco però ben presto verrà esposto e dodici persone, compreso Yukiteru (il ) e una sua compagna di classe, Yuno Gasai (la ), dovranno cercare di uccidersi a vicenda o di distruggersi i cellulari a vicenda, che contengono il proprio diario futuro. Chi sopravvivrà a questo scontro potrà prendere il posto di Deus e diventare signore del tempo e dello spazio. Yuno è innamorata di Yukiteru ma ben presto il ragazzo scoprirà oltre alla facciata dolce e tenera che la ragazza mostra all’esterno, dei tratti grotteschi della sua personalità ed uno spiccato istinto omicida e di autoconservazione, oltre al pressante amore che nutre nei suoi confronti, quasi come se fosse una stalker.

La particolarità di questa serie è che ogni proprietario di diario ha un suo diario specifico che racconta le cose in un determinato modo, per esempio quello di Yuki racconta gli avvenimenti attorno a lui in un determinato lasso di tempo, quello di Yuno invece parla solo di Yuki ed è aggiornato quasi ogni minuto, quello di Minene Uryu, invece le descrive minuziosamente ogni via di fuga. E’ davvero interessante vedere apparire i vari proprietari e scoprire che forma hanno i loro diari, anche per via del fatto che non tutti i diari sono sotto forma di cellulare.

La serie inizia in modo molto deciso, con un protagonista debole e una ragazza deviata innamorata follemente di lui, entrambi gettati nel gorgo di un terribile gioco di morte e mentre Yuki riesce solo a piangere e farsi proteggere, uccidendo quando è davvero costretto, Yuno non si fa troppi problemi e stermina chiunque possa considerare un rivale. E’ interessante vedere come nel tempo i due riescano a creare un rapporto, anche questo molto contorto, di amore, terrore e fiducia. Anche gli altri personaggi che fanno parte del gioco hanno delle belle e dure storie alle spalle, della gente che rivogliono indietro, qualcosa di caro da salvare. E’ una lotta tra forze di volontà!

L’autore fa molto affidamento sui paradossi generati dal conoscere già cosa ti riserva il futuro in modo da poterlo cambiare, e cambiando il tuo futuro cambia anche quello degli altri, è proprio su questo paradigma che si basa la vicenda di questo manga, una complessa serie di trappole e menzogne che coprono i protagonisti, che riescono a salvarsi e contrattaccare di volta in volta, abbattendo le sentenze di morte che volta per volta appaiono sui loro diari futuri. Per essere un fumetto violento e con forti tinte horror, ha un tratto decisamente bello e delicato, il che fa notare molto la stranezza della situazione in cui si trovano i ragazzi e soprattutto nella figura di Yuno.

La serie è pubblicata sulla rivista Shonen Ace di Kadokawa Shoten ha ricevuto un discreto successo per l’argomento, lo spessore psicologico e la violenza di cui è pregno. La serie ha persino due manga spinoff, Mirai Nikki Mosaik e Mirai Nikki Paradox, i cui protagonisti sono rispettivamente Minene Uryu (la ) e Aru Akise, un amico di Yukiteru dalle brillanti doti investigative.

Spero ardentemente che prima o poi qualche editore decida di acquistarlo in Italia.