Il Sole Rinascente

Il Sole Rinascente

Non ne poteva più di certi atteggiamenti del figlio dell’Hokage! Quell’impiastro di ragazzino le girava intorno dalla mattina alla sera con i suoi modi gentili e premurosi, irritandola sopra ogni cosa al mondo. Midori Uchiha, lunghi capelli neri e occhi color clorofilla, da un anno e mezzo era in squadra con il figlio del sesto e non faceva che lamentarsi di aver attorno continuamente il compagno di team. Nessuno sembrava capirla: nè i suoi genitori troppo impegnati con le loro alte responsabilità a Konoha, nè il gemello Hiro, per non parlare del loro sensei. Dopo il diploma all’Accademia Midori era entrata a far parte del team 7 con Minato Uzumaki, il figlio dell’Hokage in carica e con Shimei Hyuga. Come loro sensei fu nominato Sai, ormai jonin esperto e pronto per dirigere un team tutto suo. Midori fu contentissima di trovarsi in squadra con Shimei, molto meno di sapere che l’altro compagno non era altri che quel perdigiorno di Minato. Minato sin da piccolo aveva una cotta per la primogenita di Sasuke ed erano praticamente cresciuti insieme, essendo i loro genitori inseparabili. Mentre Minato e Hiro con il tempo erano diventati migliori amici, per il figlio di Naruto Midori era sempre stata una meta irraggiungibile e proibita. Poi il caso volle che Midori e Minato finissero entrambi nel team 7 e da lì la situazione era drasticamente peggiorata. Minato faceva di tutto per piacere alla compagna: le portava la borsa, la assecondava in ogni suo capriccio e addirittura convinceva ogni giorno la madre a preparare una razione in più di cibo per lei. Minato infatti aveva ereditato la gentilezza e la premura di Hinata Hyuga. Se fisicamente era il sosia di Naruto, caratterialmente aveva preso molto dalla figlia di Hiashi. Minato passava molto tempo a parlare con Hiro della conquista disperata di sua sorella e pur aiutato dall’amico, le cose non miglioravano affatto. Negli ultimi tempi era arrivato al villaggio al presso di Kakashi un misterioso quattordicenne, un certo Junji. Ovviamente Midori si era presa una cotta per lui. Kakashi lo aveva preso sotto la sua custodia, informando il solo Hokage della effettiva provenienza del ragazzino. Junji era un ninja promettente e di bell’aspetto: alto, castano e occhi azzurri. Fu inserito subito nel team 10 con Hiro Uchiha e Ami Nara. Il team 10 agli ordini di Rock Lee era rimasto orfano del terzo membro durante una tragica missione. Tutti al villaggio faticavano a parlare dell’accaduto e l’eredità che il neoarrivato stava per prendere era davvero pesante. Naruto era l’Hokage di Konoha da 15 anni ormai, dopo il ritorno di Sasuke e la sconfitta di Alba, era seguito un periodo di relativa pace per il villaggio. Tutto prima del misterioso fatto di due mesi prima, per il quale il sesto non trovava pace. Durante una missione nel Villaggio della Nuvola il team 10 aveva il compito di proteggere il Raikage dalla minaccia dell’organizzazione del Sole Rinascente, nata da una costola di Alba e determinata a uccidere i 5 grandi Kage per prendere il controllo dei 5 grandi stati ninja. Naruto aveva sottovalutato la minaccia e durante la missione aveva perso la vita l’astro nascente del clan Sarutobi, Kenzo. Kenzo, bambino prodigio, a 10 anni era già diplomato all’accademia ed era entrato degnamente a far parte del team di Rock Lee. Non solo dopo la fallimentare missione il Villaggio delle Nuvole era finito nelle mani del Sole Rinascente, ma l’Hokage aveva perso gran parte della sua giovialità e oscure nubi si presentavano all’orizzonte.

SE VI INTERESSA VI POSTO LE SCHEDE DEI PERSONAGGI! INIZIO CON…

MINATO UZUMAKI

Data di Nascita: 12 settembre

età: 14 anni

altezza: 1.68 capelli: biondi

occhi: bianchi

parenti: Naruto Uzumaki (padre), Hinata Hyuga (madre), Kyoko Uzumaki (sorella minore)

rango: chunin

provenienza: Konoha

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