Ed eccomi qui a scrivere la recensione di uno degli ultimi fenomeni dell’animazione giapponese. Infatti Death Note, dopo aver riscosso un enorme successo in patria, sia come manga, che come anime e live-action, sbarca anche qui da noi e, mentre sto scrivendo, viene trasmesso su MTV nella sua versione italiana.
Ma… di cosa parla questo fantomatico anime?
Yagami Light è il prototipo del perfetto studente giapponese: bello, con un’intelligenza fuori dal comune, diligente e figlio di un ispettore di polizia della capitale nipponica. Inoltre possiede un profondo senso della giustizia, ereditato dal mestiere del padre, che tuttavia lo porta a detestare il mondo in cui vive, corrotto e completamente allo sbando. Parallelamente uno Shinigami (Dio della morte giapponese), Ryuk, è annoiato dalla sua condizione, dal suo mondo vuoto e triste, ed è oppresso da queste sensazioni.
Il disperato bisogno di entrambi di cambiare e di poter influenzare la propria vita viene esaudito quando lo stesso Ryuk fa volontariamente cadere sulla Terra il suo quaderno, che viene raccolto proprio da Light! Il loro incontro e i poteri straordinari del Death Note (il quaderno di Ryuk), in grado di uccidere nel giro di pochi minuti una persona nel momento il cui nome viene scritto sulle sue pagine, porteranno all’evolversi della vicenda, con risvolti a volte veramente tragici. Light, infatti, guidato dal suo profondo e quasi esasperato senso di giustizia, userà l’incredibile quaderno per condannare a morte tutti i malviventi di Tokyo, poi dell’intera nazione e, infine, del mondo intero.
Naturalmente una serie così enorme di omicidi (perché di questo si tratta), inoltre tutti uguali proprio perché la persona il cui nome viene scritto sul Death Note muore sempre per attacco cardiaco, a meno che non venga specificata la “tipologia” di morte, attirano la polizia internazionale, che decide di assoldare un misterioso quanto geniale detective chiamato L.
Light si troverà, quindi, a dover fronteggiare un nemico molto particolare, che riuscirà, sebbene senza prove concrete, a identificare molto velocemente in lui un possibile indiziato.
Questi sono i presupposti su cui si basa la storia, ma il suo evolversi vi sorprenderà sempre di più in ogni puntata, fino a quando dovrete decidere: sono dalla parte di Light o di L?
Credo, infatti, che molto del fascino di questo anime si basi proprio su questo continuo contrapporsi tra bene e male, tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, domande che lo stesso spettatore comincia a porsi, provando da una parte empatia verso Light, che vuole un mondo più giusto e “ripulito” dalla feccia, e dall’altra criticandolo per essersi autoeletto giudice ed esecutore della pena dei peccati altrui, senza dare alcuna possibilità d’appello.
Cresce inoltre, durante le puntate, la simpatia verso L, personaggio davvero particolare e a tratti buffo, che però stupisce per la sua terribile arguzia e intelligenza. A rendere ancora più coinvolgente e intrigante la storia sarà poi la comparsa di un secondo quaderno, e quindi di un secondo personaggio con gli stessi poteri di Light, ma – per sua sfortuna – dotato di molta meno prontezza e perspicacia nell’eludere le trappole di L.
Sostanzialmente, quindi, una serie che vi appassionerà sin dall’inizio, che vi farà porre tante domande, che a volte vi farà inorridire, ma che a tratti sarà anche molto divertente.
Personalmente sono rimasta molto colpita, trovo l’idea iniziale davvero geniale e originale, i colpi di scena sono molti e mai scontati, e il tratto del disegno è qualcosa di unico. I personaggi principali. poi, Yagami Light e L, sono studiati nei minimi particolari, sia per quanto riguarda espressioni e posture “tipiche”, sia per quanto riguarda la loro natura umana, il loro carattere, il loro modo di relazionarsi con chi si trovano attorno. In particolare la caratterizzazione che è stata fatta su questi due personaggi li rende vivi e reali, quasi come se lo spettatore li potesse “conoscere”.
Concludendo, ve ne consiglio assolutamente la visione o, se avete già perso troppe puntate, comprate il manga: non ne rimarrete assolutamente delusi!
ummh un po osceno il doppiaggio italiano… ma credo che questa serie meriti di essere vista^^
….emm…. io credo k sia l anime + bello del mondo apparte la fine(muore) ma doveva finire x forza cosi quindi vabbene e inolte i disegni sn bellissimi e la storia e fantastica lo consiglio a tutti!!!
un pò corto 37 puntate sono poche rispetto agli altri anime ma cmq il creatore è stato un genio!!un anime così avvincente sopratutto vicino per così dire alla realtà è stato eccezionale!
Si osceno il doppiaggio italiano….menomale ke esistono i team fansubs! XD
Death Note ME-RA-VI-GLIO-SO fino alla morte del mio adorato L……….. poi dopo la morte di L da meraviglioso ad abbastanza carino………. Cmq in generale stupendo….
a me ha sconvolto davvero molto la morte del primo L era il mio preferito
cmq uno dei manga piu belli in assoluto mai visti
io penso che i mangaka che hanno scritto death note siano stati dei GENIIIIIIIIIII W IL GIAPPONE E W DEATH NOTE!!!!!
CAVOLO è stupendo DEATH NOTE GUARDATELO ASSOLUTAMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Death Note e un anime decisamente bello con una trama avvincente ed i personaggi sono di una genialita sopra il naturale…decisamente da vedere…XD
STUPENDOOO
Il miglior anime che sia mai stato realizzato!
Inizi e non riesci più a smettere!!!
Consiglio a tutti di vederlo con i sottotitoli in italiano, il doppiaggio scadente non lascia trapelare dei dettagli importanti del carattere di diversi personaggi, in testa Ryuk e Light!!!
dire “amo death note” è diventato commerciale, in quanto lo conoscono proprio tutti.
tuttavia…
è vero, mi piace molto sia l’anime che il manga.
anche se non ho sopportato tante cose…
spoyler:
se kira doveva perdere, allora doveva essere L a batterlo, non 2 ragazzini. (uno di loro gioca con i giocattoli)
ma per favore.
questo manga ha degli alti ma anche dei bassissimi (secondo me).
ho tutti i volumi del manga e ho visto tutte le puntate dell’anime, quindi non parlo a vanvera.
Sono d’accordo con te per quello ”se kira doveva perdere, allora doveva essere L a batterlo non 2 ragazzini \\\\\”(uno di loro gioca con i giocattoli)” <<<< Per quanto io possa odiare Near, come Mello mangia cioccolata ed L mangia tanti dolci, questa sarebbe come dire ''un modo per sfogarsi (non mi viene in mente la parola .-.) e poi non dimentichiamoci che sia Mello e Near erano anche loro della Wammy's House, ovvero dove vengono presi tutti i bambini intelligenti(molto intelligenti).. Ma sono comunque d'accordo per la morte di Light che non doveva essere ucciso da N…
I primi 25 episodi mi sono piaciuti molto ma dopo che è morto L non è stato più come prima.. cmq adoro Mello e Matt (anche se non si vede quasi mai) e il finale mi ha lasciato un po scioccata.
Light è uscito di testa e ha fatto la figura dell’idiota…
ahahhah mello è proopriooo supersexiii 😀 e cmq è meglio L
e cmq nei forum dico ciò che voglio fede v.v
ai ragione
Un anime che mi ha colpito molto, anke se adoro Elle penso che Light sia da capire ed in un certo senso da ammirare.
death note è un anime davvero stupendo sia x i disegni sia x la storia. inoltre il personaggio di elle è davvero mitikoXD consiglio a tutti di vederlo!
. io credo k sia l anime + bello del mondo apparte la fine(muore) ma doveva finire x forza cosi quindi vabbene e inolte i disegni sn bellissimi e la storia e fantastica lo consiglio a tutti!!!
il più bel anime di sempre anche se la fine non e bellissima come speravo…..
E il mio preferito un alro che secondo me li assomiglia e Mirai Nikki
Il miglior anime di sempre, visto e rivisto 100 volte ormai.. non riesco a smettere..
Per quanto riguarda il doppiaggio, non è vero che è orribile il doppiaggio italiano, anzi i doppiatori di Light ed L si sono veramente superati, sono stati perfetti (inoltre Death Note contiene molti voci che esprimono il pensiero dei personaggi). Invece per gli altri, vi posso dare ragione, veramente deludenti i doppiaggi in quei casi