Una storia d’amore matura su di uno sfondo sportivo, il nuoto: non stiamo parlando di Rough ma del primo manga presentato in Italia da FlashBook.
Shuji Akai durante le scuole medie entra nel club di nuoto abbandonando una vita da teppista, non per amore dello sport ma bensì per quello di una ragazza, Chika Wakabayashi. Con sorpresa di tutti, partendo da zero, riesce nello stile a farfalla a conquistarsi la stima di tutti e la fama di essere una delle stelle più promettenti del panorama giovanile. Arrivato alle superiori, entra in un liceo sportivo, l’istituto superiore Oka: qui tra le attese ed aspettative di tutti sogna di migliorare sempre di più. Purtroppo però ben presto i suoi voli pindarici vengono minati da due avvenimenti: un grave infortunio alla schiena e la ricomparsa di quella ragazza per cui aveva scelta la via del nuoto e che aveva cercato di dimenticare con tutte le sue forze, causa una grossa delusione.
Da subito l’edizione di questo manga si presenta molto curata, sovracopertina, carta spessa, e in italiano i dialoghi sono davvero ben resi e coerenti con l’edizione originale. I disegni sono puliti, dal tratto deciso: i personaggi sono ben delineati e “animati” plasticamente nelle loro espressioni che riescono bene a farci capire gli stati d’animo dei personaggi. Pur essendo una manga relativamente breve (3 volumi) e la storia abbastanza semplice e classica nel “plot” i personaggi ne escono curati per quanto possibile anche nell’aspetto interiore, psicologico.
In definitiva è un manga piacevole, di non alto spessore, che con poca originalità cade un po’ troppo però nel “fare il verso” ai manga del più illustre Adachi.
anke qst mi ispira..senpre dal titolo..