Vorrei partire dal presupposto che se si parla di fumo, sono da sempre contro e ogni volta cerco di convincere i fumatori a smettere, sia per questioni di pulizia (mi da tantissimo fastidio che i fumatori continuino imperterriti a riempire le strade con le loro cicche di sigarette), igeniche (puzza di fumo sia dell’alito che dei vestiti, che si impregnano di quell’odore), economiche (gente che si fuma anche uno o due pacchetti al giorno) ed ovviamente di salute (problemi respiratori e a lungo andare cancro ai polmoni).
Eppure il fumo da qualche secolo è diventato una parte abbastanza comune nella vita quotidiana, per tale motivazione ha iniziato a venire inserito anche in diversi media, come libri, film e anime, che a volte hanno influenzato il pubblico, portandolo a diventare un fumatore.
I miei coetanei, e tutti quelli che hanno vissuto gli anni ottanta e novanta, sono stati abituati a vedere fumatori in famosi film, anime e persino pubblicità. Ma dando uno sguardo a quel che ora possiamo vedere nel campo dell’animazione, che fine ha fatto il fumo nei manga e negli anime?
Presenza blanda
Rispetto alle serie di altri tempi, nei manga e anime odierni è sempre più raro vedere personaggi che fumano. Fateci caso, personalmente sono cresciuto a pane e Lupin, che continuava ad andare in onda su Italia 1 a ora di pranzo assieme a Dragon Ball, i Simpson, One Piece e poi Naruto.
In qualsiasi saga di Lupin III praticamente tutti i personaggi protagonisti sono fumatori, anche se non sono sempre con una cicca in bocca a sbuffare fumo, ma spesso durante gli episodi capita che si facciano una bella fumata.
Nelle serie jumpiche invece è abbastanza raro trovare dei personaggi che fumino. In Naruto, il primo e forse anche il solo caso che mi viene subito in mente è Asuma Sarutobi, che quasi sempre veniva mostrato con la classica sigaretta in bocca.
In One Piece, nel gruppo di Rufy/Rubber, solo Sanji è un tabagista convinto, mentre iel resto della ciurma di Cappello di Paglia preferisce darsi all’alchool, ai dolci o al cibo in generale.
Oltre a diversi cattivi con sigari o sigarette in bocca, il più famoso esempio di tabagista in One Piece è Smoker, costantemente con dei sigari in bocca che ha mangiato il frutto del fumo.
In altre serie più recenti, come Akame ga Kill, Najenda, la boss dei Night Raid, viene ogni tanto mostrato mentre si fuma una sigaretta.
In serie più popolari, come FLCL, viene mostrata Mamimi Samejima che si gode, a volte in strani rituali senza capo né coda, una sigaretta quasi sempre in atteggiamento ribelle con su scritto NEVER KNOWS BEST.
Il Giappone e il fumo
Sebbene il Giappone sia visto sempre come un paese salutista, è anche quello dove il mercato del tabacco è praticamente una piccola miniera d’oro, con venti milioni di fumatori accertati fino al 2016. Nonostante questo, fumare mentre si cammina per strada viene considerata una cosa disdicevole e un comportamento da maleducati.
Nonostante il costo di un pacchetto di sigarette sia molto più basso in Giappone che da noi in Italia, da diversi anni, inoltre, è sorta una politica anti-fumo molto rigida, tanto che sia per strada, che nei locali è severamente vietato fumare. Ovviamente non è che in giro non si possa fumare, ci sono ovviamente delle aree fumatori nei locali e nei parchi, dove anche i tabagisti possono sfogarsi. Per strada solitamente è vietato fumare, oltre che a causa del fumo passivo, anche perché si potrebbe scottare inavvertitamente con la sigaretta accesa i passanti, e ovviamente per evitare che le strade si riempiano di cenere e mozziconi.
Che fine ha fatto il fumo nei manga e negli anime?
Il Giappone ha una cultura molto attenta ai messaggi secondari e pronta ad autocensurarsi, un esempio l’abbiamo dalla trasmissione dell’adattamento animato di Le Bizzarre Avventure di JoJo – Stardust Crusader, dove spesso compare un buco nero sulla faccia di Jotaro ogni volta che fa qualcosa di “non idoneo a un giovane liceale“, come bere alcolici o fumarsi una sigaretta.
Ultimamente è sempre più raro vedere personaggi negli anime e nei manga che fumano, e se ci sono sono quasi sempre in poche scene, in modo da non dare troppo risalto all’azione del fumare.
Pian piano, nel corso degli anni il fumo è diventato una specie di fonte di scandalo in manga e animazione, quindi per questo la sua presenza è rimasta relegata ai soli anime hard boiled come Cowboy Bebop o Black Lagoon, dove praticamente tutti i protagonisti maggiorenni si fumavano spesso e volentieri una bella sigaretta.
Invece, spesso nelle serie contemporanee, viene mostrato qualcuno che fuma solo in situazioni negative, ad esempio degli yakuza o dei teppisti, per accentuare il loro comportamento negativo.
Alla fine dei conti, per via di tutti questi fattori il fumo finisce per dileguarsi nelle serie animate.
Bene, se avete dei dubbi riguardo a qualche argomento, lasciateci un commento qui o su Facebook e magari potrei scrivere qualche altro interessante articolo! ^_-
Molto interessante questo articolo