Devilman Saga

Devilman Saga Manga

Uno dei nuovi titoli tanto attesi della Go Nagai Collection, finalmente anche in Italia sbarca questa nuova rivisitazione della epica serie di Devilman, ultimo capitolo delle vicende dell’uomo diavolo.

Devilman Saga Trama

In un lontano passato, o forse un distantissimo futuro dei demoni corazzati, tra cui Amon e Sirene, stanno per combattere al fianco di Lucifero uno scontro epocale contro un’entità che si definisce Dio.

La storia riprende nel 2025, nella città di New World in California. Yuki Fudo è un ricercatore nel campo della robotica e nonostante si sia da poco sposato con la nota cronista Miki, ora si è dovuto separare da lei per questioni di lavoro. Infatti, nonostante l’uomo sia ritenuto un brillante ingegnere di robotica, non è particolarmente dotato in campo finanziario e gestionale, per cui si ritrova con una compagnia sulle spalle con diversi debiti. Proprio per risollevare l’azienda dal baratro del fallimento, Yuki è giunto in America per stringere un accordo di collaborazione con la Mendoll, un’azienda americana che opera nello stesso campo, ma già immaginando di rifiutare qualsiasi proprosta se si dovesse trattare di un’offerta per scopi militari.

Scortato all’appuntamento da Tsubasa Shiranui, una giovane e avvenente Tenente dell’Areonautica, Yuki inizia già a subodorare che le cose stanno andando esattamente come si aspettava, e la riconferma dei suoi presentimenti avvengono quando l’auto si ferma di fronte al grattacielo della Le Phare, una multinazionale nota soprattutto per le tecnologie applicate in campo bellico. Nonostante abbia intenzione di rifiutare ogni collaborazione con l’industria militare, viene stupito e preso in contropiede da ciò che il presidente della Mendoll, Jason Mendoza, e un collega nel campo della robotica, il professor Kamei, gli mostrano.

Durante delle ricerche, al polo sud è stato rinvenuto qualcosa che stravolge completamente la storia dell’umanità, infatti i ritrovamenti sono stati fatti in uno strato di ghiaccio datato 20.000 anni fa. Accompagnandolo in un’area riservata, Yuki si trova dinnanzi degli enormi murales scolpiti con grottesche forme ritratte al loro interno, definiti dai suoi accompagnatori Demon Wall Painting. Da quello che sono riusciti a comprendere, è come se prima dell’Homo Sapiens ci fosse sulla Terra un’altra civiltà sviluppata, che poi si sia estinta a causa di una guerra. Qualcosa di strano sembra attrarre la sua attenzione, tanto che dopo aver visto i resti di armature robotiche, rinvenute assieme ai murales, Yuki accetta la proposta di collaborare agli studi sui materiali che non sembrano avere una provenienza terrestre.

Proprio studiando questi materiali, Tsubasa ritroverà quello che sembra l’elmo di Sirene, che sembra chiamarla, e Yuki scoprirà che i materiali che compongono questa Demon Armour sembrano quasi vivi e dotati di una capacità di rigenerazione, visto che una volta messi assieme, sembrano quasi risanarsi lentamente. Sarà proprio durante una festa commemorativa per la fondazione della Mendoll, che Yuki scoprirà chi realmente l’ha fatto chiamare, acquisendo la Mendoll nella Le Phare, ovvero il suo vecchio amico Ryo Asuka. Nel mentre Tsubasa viene richiamata dall’armatura, che le permette di entrare indisturbata attraverso il sistema di sicurezza del laboratorio per farsi indossare da lei.

Cosa dovremo aspettarci dalle Demon Armour? Anche questa volta Amon si schiererà contro Lucifero?

Devilman Saga Valutazione

L’idea della serie è un po’ come quella che c’è alla base di Mazinsaga, ovvero un’armatura vivente trasformabile dalla forma grottesca e demoniaca. Il primo volume ha una narrazione molto lenta e si conclude appunto con Tsubasa che indossa l’armatura di Sirene, per cui i veri sviluppi della vicenda e le intenzioni di Ryo le potremo vedere solo dal secondo volume. Yuki viene dipinto come un pacifista, ma nonostante le sue intenzioni continua a lavorare per la multinazionale attratto in uno stato febbrile di eccitazione per la recente scoperta, una voglia di sapere che definirei adamitica e parte dell’umanità, anche a costo di trasgredire i propri codici morali. Agli altri personaggi è stato dato poco spazio, per cui vedremo se i nostri sono reincarnazioni dei demoni passati e se quel passato si ricollegherà all’universo di Devilman che conosciamo.

Sono presenti anche altri elementi familiari alla serie di Devilman, ovvero l’attaccamento di Ryo per Yuki (Lucifero per Amon), stesso dicasi tra Sirene e Amon.

Il tratto è il tipico del Nagai degli ultimi tempi molto lineare e curato sui personaggi, con vignette sempre piene di sfondi, retinature, chine e sfumature.

Buono l’adattamento, con note esplicative sotto le vignette. Purtroppo il volume non è stato controllato bene e c’è qualche errore di distrazione e un pezzo di discorso mancante, oltre a una scelta di adattamento non propriamente azzeccata, ovvero presentare Ryo Asuka alla giapponese, ovvero come Asuka Ryo (visto che i giapponesi si presentano usando prima il cognome e poi il nome), perché alla sua comparsa lui si presenta travestito da donna, la cosa viene poi accentuata quando il ragazzo spiega che nel suo nome c’è il kanji di “drago”, inoltre manca la tavola iniziale del capitolo 6, che forse in volumetto non è stata accorpata.

Il manga è pubblicato da J-Pop nel classico formato deluxe con sovracopertina in carta patinata, prima pagina in carta patinata e prime pagine a colori al prezzo di 7,50 €.

Consigliato ai fan di Devilman e del sensei Go Nagai.