Detective Conan Special Cases

Detective Conan Special Cases Manga

E dopo Detective Conan Vs Kaito Kid, a grande richiesta torna il piccolo investigatore dal grande acume, in questa serie di raccolte di casi brevi e autoconclusivi disegnati da Eiichi Yamagishi e da altri assistenti del maestro Aoyama.

Detective Conan Special Cases Trama

Shinichi Kudo è un giovane investigatore, che dopo aver scoperto una misteriosa organizzazione è stato drogato e lasciato a morire. Grazie al cielo la droga non ha ucciso il ragazzo, ma semplicemente l’ha fatto tornare bambino. Ora il giovane detective con tanta voglia di fare, ma nelle limitate sembianze di un bambino, entrerà a far parte della famiglia della sua compagna di classe e amica d’infanzia, Ran Mori, sotto il falso nome di Conan Edogawa. Grazie all’aiuto dei gadget preparati per lui dal professor Hagasa, sfrutterà le connessioni dell’agenzia investigativa del padre di Ran, Kogoro Mori, per riuscire a trovare indizi sulla misteriosa organizzazione e trovare un modo per riprendere il suo aspetto da liceale.

Nonostante il breve riassunto delle vicende della storia originale nel primo capitolo di questa nuova serie, le vicende narrate e i vari casi presenti in questa serie sono tutte storie autoconclusive, dove Conan, sempre con i soliti trucchetti dell’orologio anestetizzante e il modulatore vocale nel papillon, risolve i casi sfruttando Goro o Sonoko e cercando di non dare troppo nell’occhio.

Detective Conan Special Cases Valutazione

Non c’è molto da dire riguardo alla trama, visto che alla fine sono casi autoconclusivi slegati dalla trama principale di Conan, ovvero quella collegata all’organizzazione. Il fatto che siano episodi autoconclusivi, spesso anche molto brevi può essere un pro e un contro, visto che il lettore può fermare la lettura dopo un capitolo senza doversi stare a ricordare parti di trama e così l’attenzione è maggiormente concentrata sul caso. Di contro chi segue Detective Conan proprio per la trama dell’Organizzazione, potrebbe uscirne un po’ deluso.

Il tratto, nonostante si tratti di volumi disegnati dagli alievi di Aoyama, è molto fedele a quello del maestro, tanto che se non avessi visto il nome dei vari artisti in questione sulle copertine creditati come autori dei disegni, non mi sarei affatto accorto della differenza rispetto alla serie originale. Come sempre viene mantenuto un tratto molto tondeggiante, con tantissimi sfondi e un fitto uso dei retini e chine.

Come sempre buono l’adattamento, che spesso aiuta la lettura con note che spiegano scritte o parole giapponesi.

Il manga è pubblicato da Star Comics nel formato economico da edicola, al prezzo di 3,90 €.

Al momento la pubblicazione di questa serie è ferma al numero 12, uscito a fine Novembre del 2012. La serie è ferma perché, secondo quanto comunicato dalla Star Comics “non ha raggiunto la stessa popolarità del manga originale“.

Consigliato a tutti i fan del piccolo detective con gli occhiali.