Terra Formars Manga
Grazie alla sceneggiatura di Yu Sasuga e Kenichi Tachibana, preparatevi ad essere proiettati in un futuro lontano dove un antico nemico dell’umanità sta nuovamente insidiandone il cammino evolutivo.
Terra Formars Trama
Ci troviamo nel 2599 e a causa dello sfruttamento eccessivo delle risorse naturali e della sovrappopolazione del pianeta, da 500 anni è atto un piano di terraforming di Marte, il pianeta rosso, in modo da renderlo abitabile per la razza umana. Il progetto iniziale era stato quello di spargere licheni e scarafaggi sul pianeta, in modo che il lichene attecchisse anche ai cadaveri degli scarafaggi, forme di vita capaci di sopravvivere alle condizioni più estreme, spargendosi ulteriormente per il pianeta, sciogliendo le grandi quantità di anidride carbonica su Marte, causando un effetto serra apposito per riscaldarne l’ambiente e renderlo più simile a quello umano, cercando di creare allo stesso tempo un’atmosfera utile alla sopravvivenza.
I 15 membri dell’equipaggio dell’astronave Bugs2, provenienti dalle nazioni più note e disparate, dovranno semplicemente atterrare sul pianeta dopo diverso tempo e sterminare gli scarafaggi presenti sul luogo, prima che i normali esseri umani possono cominciare a colonizzarlo. I membri dell’equipaggio del progetto però si trovano di fronte un terribile problema, gli scarafaggi sono evoluti in enormi esseri antropomorfi fortissimi, che al primo incontro finiscono per ammazzare Nanao Akita, una ragazza membro dell’equipaggio, amica d’infanzia del protagonista, Shokichi Komachi.
A questo punto hanno il via le ostilità dei Terra Formars, come vengono definiti questa orrida mutazione di scarafaggi, che iniziano a sterminare uno dopo l’altro i membri dell’equipaggio, assaltando persino la nave Bugs2. Ma i membri della missione non sono persone comuni, infatti attraverso sconti di pena o grosse somme di denaro, hanno concesso a sottoporsi come cavie al processo di trasformazione del loro DNA con quello di specie di insetti utili allo scopo recondito delle alte sfere: sterminare gli enormi scarafaggi.
Uno dopo l’altro i vari membri si trasformano, anche se nella maggior parte dei casi le abilità acquisite dell’insetto a cui sono stati indissolubilmente legati tramite il filo del destino del DNA, sembrano praticamente inutili contro la potenza e la resistenza fisica dei nuovi abitanti di Marte. Colmo di rabbia per la perdita di così tanti amici Shokichi si trasforma, sfoderando la potenza, la crudeltà e la ferocia del calabrone gigante asiatico, una specie particolarmente crudele e aggressiva.
Terra Formars Valutazione
Ci troviamo di fronte a uno scenario classico nel mondo della fantascienza, ovvero lo scontro tra gli esseri umani e una potente razza aliena/mutante. Il classico svolgimento dell’azione mi ha lasciato davvero senza fiato e soprattutto la crudele sorte toccata alla maggior parte dell’equipaggio, che neppure è riuscita a trasformarsi e viene sterminata ancora prima di provarci. L’atmosfera, sebbene molto diversa nel contesto, mi ha ricordato moltissimo Alien, e anche alcune sottotrame che verranno fuori verso metà volume.
Il tratto è un po’ squadrato, soprattutto per quanto riguarda i maschi, mentre i terra formars sono tutti uguali e identici, enormi, brutti e nerboruti, la classica razza nemica da sterminare senza alcuna compassione. La storia riesce subito a catturare l’attenzione del lettore, coinvolgendolo personalmente e facendolo subito parteggiare per i 15 poveretti mandati ad affrontare un dannatissimo pianeta pieno di enormi bacherozzi senzienti e fortissimi. Mi è piaciuto il fatto che vengano spiegati alcuni tratti biologici dei vari insetti realmente esistenti usati per mutare il DNA dell’equipaggio. Un vero peccato invece che, come ho già descritto, non sono state mostrate le trasformazioni di tutti i membri dell’equipaggio.
La serie è serializzata in Italia dalla Star Comics in un’edizione con sovracopertina in carta patinana double-face al prezzo di 5,90 €.
Consigliato a un pubblico adulto, amante della fantascienza e dei combattimenti sanguinari.