Fate/Zero

Fate/Zero Manga

Dopo Lunar Legend Tsukihime e Fate/stay night, arriva un altra serie della famosa casa Type-Moon, ovvero il prequel di Fate/stay night, Fate/Zero.

Fate/Zero Storia

Ci troviamo 10 anni prima degli eventi narrati in Fate/stay night. Sta per essere combattuta la Quarta Guerra del Santo Graal e i Master, abili e potenti maghi provenienti delle più importanti famiglie di maghi, stanno iniziando a richiamare i loro Servant, fortissimi spiriti soprannaturali di eroi vissuti nel passato e celebrati fino ai giorni nostri.

Kiritsugu Emiya, anche famoso con il soprannome “assassino dei maghi“, è uno dei prescelti dalla coppa per partecipare a questa sacra battaglia e viene avvicinato dalla antica casata degli Einzbern, anche grazie a Irisviel, giovane donna da cui Kiritsugu ha una figlia, Illyasviel.

Grazie ad un cimelio antichissimo che gli Einzbern sono riusciti a procurarsi, l’uomo riesce ad evocare il più potente dei Servant, il leggendario Re dei cavalieri della classe Saber, Re Artù Pendragon. La storia però non ha mai fatto menzione che in realtà il leggendario monarca è in realtà una donna, Arturia per l’appunto.

Tra gli altri sfidanti ci sono Waver Velvet, un giovane ragazzo inglese di un’accademia di magia Master di RiderKirei Kotomine, membro della chiesa e Master di Assassin, che ha complottato con Tokiomi Tosaka, Master di Archer e capo di un’importante casata di maghi. Ma il primo vero scontro tra Servant avverrà quando Lancer, servant di Kayneth El-Melloi Archibald, si paleserà al porto, reclamando uno scontro diretto con Saber.

Fate/Zero Valutazione

Adattamento manga della serie animata andata in onda in Giappone dal 2011 al 2012. Chi ha già letto Fate/stay night sa già come finirà questo scontro, ma la cosa interessante non è il punto conclusivo, bensì come le vicende si sono dipanate nel tempo, fino a raggiungere la conclusione narrata da Shiro all’inizio di Fate/stay night.

I disegni hanno davvero stile e sono molto belli, soprattutto nelle scene d’azione e combattimenti, che hanno tavole ampie e piene di effetti. La trama è ovviamente meno particolareggiata rispetto alla serie animata, tanto che in un solo volume sono riassunti 3 episodi animati, ma mi è piaciuto che abbiano mantenuto il counter delle ore che mancano alla conclusione della serie, che nella serie animata appariva a fine episodio.

Da appassionato di Fate mi ha fatto storcere il naso l’adattamento letterale “strumento prezioso” per quel che è comunemente conosciuto dai fan come “noble phantasm“.

Nonostante i volumi siano nel classico formato economico della Star Comics, con copertina di cartoncino, e costino 4,30 €, ogni volume è impreziosito da alcune pagine a colori a inizio volumetto.

Consigliato a tutti i fan degli shojo e commedie scolastiche.