Dall’estate del 2014 saranno disponibili anime in risoluzione 2160p UHDTV, ovvero 3840×2160, visto che il governo giapponese sta spingendo al lancio entro della 4K UHDTV due anni prima di quanto previsto per riuscire a salvare il mercato televisivo dal collasso.
Il Ministero degli Affari Interni e della Comunicazione aveva tutte le intenzioni di introdurre formalmente la prossima generazione di HDTV nel 2016, ma come annunciato cercherà di completare tale obiettivo con due anni d’anticipo per Luglio 2014, che coinciderà con l’inizio della Coppa del Mondo di Calcio in Brasile.
Le trasmissioni in “Ultra Hi-Vision” a 2160p inizieranno sui canali satellitari giapponesi “BS” e “CS”, per poi espandersi anche sul digitale terrestre.
Ci si aspetta che il Giappone sia una delle prime nazioni (se non proprio la prima in assoluto) ad introdurre l’UHDTV, anche se l’enorme banda richiesta potrebbe necessitare un lungo periodo di ricerca di spettro sulle frequenze satellitari e terrestri prima che i canali siano resi pubblici.
In precendenza la NHK ha indicato che avrebbe preferito passare direttamente alla “8K” UHD (4320p, o 7680×4320) a causa degli enormi costi e della complessità delle migliorie alle trasmissioni televisive e delle strutture riceventi non una ma due volte.
Secondo diverse figure dell’industria, le vendite di televisioni giapponesi per il 2012 sono crollate del 66%, contando che le stereoscopiche TV “3D” si sono dimostrate aggeggi indesiderati con monitor enormi che non sono riuscite a vendere, sembra che la nuova generazione HD sia l’unico modo di ridar vita alle vendite.
In effetti sembra che si attendesse fino al 2016 per ulteriori migliorie, potrebbe non restare tanto da fare per l’industria televisiva giapponese, che sta venendo sventrata dalla competizione contro i costi più bassi di produzione nel resto dell’Asia orientale, facendo sì che questo nuovo standard sia quantomeno necessario ad un cambio di rotta.
Inoltre è stato notato che con la decrittazione del sistema CAS, usato dalla maggior parte delle trasmissioni televisive giapponesi, l’industria delle trasmissioni televisive ha mostrato grande interesse nel portare avanti un nuovo sistema di trasmissione, stesso dicasi per l’industria dei video game, che ha delle difficoltà ad offrire ulteriori migliorie grafiche ed è bloccata ad una risoluzione televisiva pateticamente bassa.
Però, nessuno ha fatto notare che la causa delle scarse vendite possano derivare innanzitutto dal fatto che i giapponesi stiano vedendo meno TV, proprio a causa dell’enorme quantità di trasmissioni mainstream, che immagino continueranno ad andare in onda anche in UHDTV.
Fonte: Sankaku Complex