Toraneko Folklore

Toraneko Folklore Manga

Dopo i volumetti di Elemental Gerad ed Elemental Gerad Flag of Blue Sky, Mayumi Azuma ci sorprende con una serie scolastica con interessanti spunti soprannaturali.

Toraneko Folklore Trama

Toto Nogi è appena entrato in una buona scuola superiore e cerca di essere a modo suo gentile ed amichevole, sebbene la sua aria d’intimidazione, forse proveniente dal suo passato di attaccabrighe e teppista, faccia accapponare la pelle degli studenti attorno a lui.

E’ proprio per caso che fa la conoscenza di due compagni di classe, Saki Miyakoe e Yuta Hasatani, la prima bullata nella sua vecchia scuola attraverso l’indifferenza, il secondo bullato dagli altri ragazzi perché era cicciottello e debole. La ragazza è interessata a certe dicerie sul paranormale che circolano attorno alla scuola, una delle quali è che chiamando un certo numero di telefono ad un certo orario, vicino al cancello posteriore della scuola, appare un mostro.

Il primo giorno di scuola Saki prova a vedere quanto ci sia di vero nella voce che circola e per questo svanisce. Il giorno dopo Toto e Yuta prenderanno la cosa seriamente e proveranno a chiamare il mostro, che appare dinnanzi a loro, risucchiando Yuta, che aveva chiamato il suo numero. Il mostro orribile sembra voler ottenere tanti nuovi amici, ma al sentire tutto questo Toto s’arrabbia incredibilmente, giacché gli ha portato via i due amici che si era appena fatto e grazie all’apparizione di Furyfell, un bellissimo goblin che gli è stato regalato da una sua carissima amica come strap da cellulare, come portafortuna per passare gli esami.

Usando il potere di Furyfell, Toto riesce a distruggere il mostro, che viene definito un Folklore, e liberare tutta la gente che era stata rapita componendo il numero.

Toraneko Folklore Valutazione

Interessante serie con un protagonista un po’ irascibile che però grazie al suo caratteraccio dà spazio a più di un momento comico, soprattutto quando Toto bisticcia con Furyfell. I due amici comprimari non sono un granché e hanno delle storie traumatiche di partenza, ma nient’altro. I disegni sono davvero gradevoli, soprattutto le pagine a colori presenti all’inizio del volume o l’aspetto cresciuto di Furyfell.

E’ interessante che l’autrice abbia voluto centrare la serie sulle dicerie, i misteri e le storie che si raccontano nelle scuole e mi chiedo se per la serie abbia usato dicerie di quando frequentava la storia.

Questa serie è stata pubblicata in Italia da GP Publishing e troverete i volumetti in libreria al costo di 5,90 € l’uno, con sovracopertina di carta patinata e delle pagine a colori in carta patinata all’interno.

Consigliato agli amanti delle serie di combattimenti con poteri soprannaturali.