Blood Blockade Battlefront

Blood Blockade Battlefront Manga

Dalla matita di Yasuhiro Nightow e dalla mente di Namie Odama, un nuovo action dalle tinte cthulhuniane per la J-Pop!

Blood Blockade Battlefront Trama

Leonardo Watch è un giovane che da poco ha preso a vivere ad Hellsalem’s Lot, e nonostante sia senza un soldo in tasca ha intenzione di guadagnarsi da vivere come fotografo. Questa città è sorta sulle rovine di New York in una sola notte tre anni prima, ed ora è il posto più vicino all’altro mondo, il Beyond. La città perennemente immersa in una nebbia sovrannaturale è diventata quindi il centro d’interesse di tutto il mondo a causa delle strane creature, formule magiche e scienza ultraterrena presente al suo interno, creando facile terreno alla creazione di gruppi malavitosi, che usano la città come punto d’appoggio o per instaurare nuovi business. Inseguendo una sonic speed mokey che ha tentato di rubargli la sua macchina fotografica, Leo finisce impelagato in un’azione di polizia contro un demone, e viene poi tratto in salvo da Zapp Renfro, che l’ha scambiato per un certo Johnny Landis, che sarebbe dovuto entrare a far parte dell’organizzazione Libra, che mira a mantenere l’equilibrio nel mondo.

Prendendo la palla al balzo, il ragazzo segue Zapp nella sede della Libra dove incontra il capo, Klaus V Reinherz, il suo maggiordomo perennemente bendato, Gilbert F. Altstein, la bella spia mannara, Chain Sumeragi. Qui viene scoperto che il cadavere di Johnny è stato rinvenuto quella mattina e Leo si arrende, chiedendo perdono per aver mentito. Eppure un evento spaventoso avviene nel mentre, in televisione appare Femto, il re Decaduto, che presenta una sfida a tutta la città. Infatti ha liberato la metà di un potentissimo demone in giro per la città e un’altra metà verrà liberata ogni 13 minuti per un solo nanosecondo, tramite uno speciale portale. Se le due metà si riuniranno il demone di certo distruggerà l’intera città e la barriera che l’avvolge. La sfida è di trovare l’essere vivente che ha il portale dentro di sé ed ucciderlo.

Klaus al primo attacco del mezzo demone, partito dalla scimmia che Leo ha portato con sé, si accorge che il ragazzo non è una persona normale, infatti anche se è un po’ un mollaccione, il ragazzo è stato coinvolto in un incidente qualche anno prima. Un demone superiore è comparso di fronte alla sua famiglia e ha chiesto a lui e sua sorella paralitica Michaela chi dei due volesse vedere fino in fondo. La sorella capendo che per sopravvivere uno dei due avrebbe dovuto rinunciare alla vista, si propose in modo che il fratello sarebbe stato salvo e da quel giorno mentre la ragazza è divenuta cieca, Leo è entrato in possesso degli occhi divini, che gli permettono di osservare e analizzare qualsiasi cosa con estrema precisione e a qualsiasi velocità vada. Grazie ai suoi occhi, Leo riesce a venir fuori da questa situazione ed entra a far parte della Libra a tutti gli effetti.

Blood Blockade Battlefront Valutazione

A dirvi tutta la verità ho acquistato in blocco i primi due volumetti di questa serie per caso, quando li ho trovati in fumetteria e ho letto “YASUHIRO NIGHTOW” scritto sulla copertina, senza informarmi prima o sapere di cosa trattasse e ne ho scoperto la storia semplicemente leggendo pagina dopo pagina. Sono un fan di Nightow e immaginavo che le probabilità che mi deludesse con qualche argomento troppo mainstream fossero abbastanza scarse, infatti mi sono trovato bene.

La serie è interessante per via dell’elemento soprannaturale, dei combattimenti e dei disegni di Nightow. L’idea di una banda di combattenti e ammazzademoni è abbastanza usata, ma il modo in cui interagiscono tra loro è davvero spettacolare! Tra il fancazzismo e l’assoluto terrore, i loro rapporti si intrecciano in una maniera tanto complicata che mi è persino difficile spiegare tutte le interazioni tra loro senza un grafico. XD

L’idea di questa città punto d’incontro tra un mondo di mostri sovrannaturali e il nostro mondo è stata già usata più volte da Lovecraft e Stephen King (non so se avete letto il romanzo o visto il film The Mist), ma questa è la prima volta che vedo un’ambientazione così bene amalgamata, dove gli umani che volutamente hanno deciso di viverci, nonostante le migliaia di mostruosità che risiedono, tranquillamente passeggiano come se niente fosse mentre un enorme bruco demoniaco procede sulla strada tra le macchine, nel traffico giornaliero.

Il tratto di Nightow è sempre lo stesso di Trigun, forse un po’ più pulito e meglio delineato, ma con una costante e spiccata confusione nelle tavole durante le scene d’azione, tanto che bisogna osservarle bene per cercare di comprendere cosa stia succedendo realmente. In conda ha inserito un mini capitolo di qualche pagina, dove Leo viene di volta in volta incaricato di recuperare gli ultimi capitoli della serie da Nightow, ogni volta finendo nei pasticci o in gag assurde.

L’edizione che la J-Pop ci offre è quella solita dei suoi albi: sovracopertina patinata a colori, all’interno una pagina sempre in carta patinata a colori, il tutto al costo di 6 € al volume. L’unica critica che potrei muovere a questo formato è che la carta è molto bianca ed in alcuni tratti leggermente trasparente, soprattutto quando ci sono scene più chiare (ricordate che ci troviamo in una città costantemente coperta dalla nebbia) in contrasto con scene più scure e disegnate dall’altro lato.

Consigliato ai fan dei manga di azione estrema impepati da poteri magici e gag demenziali, oltre che ai fan di Nightow.