Un poliziotto, stanziato solitamente all’aeroporto di Narita, è stato arrestato per aggressione e atti osceni alle spese di due bambine in un bagno pubblico.
Il ventitreenne poliziotto di Chiba faceva parte delle forze che pattugliavano solitamente l’aeroporto di Narita, dopo essere stato trasferito dal suo posto di stazionamento originario a Kyoto, e sembra proprio che spendesse il suo tempo libero dalle parti di Narita.
Nel pomeriggio del 15 Aprile ha avvicinato due studentesse delle elementari che giocavano in uno dei parchi della città, rispettivamente di 8 e 9 anni, attirandole in un bagno pubblico del parco dove ha palpato ed accarezzato le piccoline.
Le bimbe hanno riferito dell’incidente alle loro madri, che hanno allertato la polizia che qualche giorno dopo ha beccato un sospetto che si aggirava in zona, che coincideva con la descrizione fatta.
Il poliziotto ha ammesso le accuse fatte al suo arresto di aggressione ed atti osceni, confessando “L’ho fatto per soddisfare la mia lussuria.” Ha anche ammesso di “essere interessato alle bambine”.
La polizia sta investigando se fosse anche responsabile di altri due incidenti simili denunciati nella stessa area.
Il capo della polizia locale ha definito questo incidente “davvero deplorevole” ed ha promesso di prendere “ogni possibile precauzione” per prevenire che riavvengano simili incidenti.
Mi chiedo come potrà mai una società andare avanti se proprio le basi che dovrebbero sorreggerla e gli ufficiali che dovrebbero difendere l’ordine e dare il buon esempio sono marci fin nel midollo? Che sia colpa della pressante e stressante mentalità giapponese?
Fonte: Sankaku Complex
DICIAMO CHE U NA BUONA DOSE DI COLPA CE L’HA LA SOCIETA’ GIAPPONESE!TROPPE REGOLE RIGIDE E ALLA FINE LE PERSONE SI RIDUCONO COSI’!BHE’ DIREI CHE NON E’ IL MASSIMO PER UN PAESE BELLO ED AFFASCINANTE COME IL GIAPPONE!TUTTO QUESTO STONA!(T_T)