Rozen Maiden: nuovo manga spinoff

Da Ribon, la rivista di manga shojo di Shueisha, giunge la notizia che Haru Karuki pubblicherà sul prossimo numero la nuova serie spinoff di Rozen Maiden, il manga seinen delle bambole parlanti creato da Peach-Pit.

Il manga originale fu lanciato nel 2003 su Monthly Comic Birz di Gentosha e spostato nel 2008 su Weekly Jump di Shueisha.

Rozen Maiden © 2003 Peach-Pit/Gentosha

Il manga narra la storia di Jun Sakurada, un ragazzo crollato sotto il peso dello stress, al punto di rifiutarsi di andare a scuola, creando grandi preoccupazioni nella sorella maggiore Nori, che, a causa dell’assenza dei genitori, si prende cura di lui. Il passatempo preferito di Jun è ordinare cianfrusaglie via internet per poi rispedirle al mittente utilizzando il diritto di recesso. Un giorno, dopo aver risposto per gioco a uno strano annuncio trovato in rete, si vede recapitare una valigia contenente una misteriosa bambola incredibilmente verosimile… al punto da essere viva! Non solo: Shinku, questo il suo nome, è altezzosa e capricciosa, e tratta Jun come il suo servo. Ma le cose si complicano quando un misterioso aggressore mette in pericolo la vita di Jun: se il ragazzo vorrà salvarsi, dovrà accettare un patto inscindibile con Shinku…

L’edizione italia del manga è stata curata da Flashbook Edizioni, mentre il sul sequel, Rozen Maiden II, creato nel 2008 e composto attualmente da 5 volumi completi, è previsto in arrivo per la medesima casa editrice.

Nel 2004 lo Studio Nomad (Sola, Yozakura Quartet, Pretty Rhythm: Aurora Dream) realizzò un adattamento animato di 12 episodi, seguito due anni dopo (2006) da una seconda serie tv intitolata “Rozen Maiden – Traumed“, anch’essa di soli 12 episodi e da 2 OAV chiamati “Rozen Maiden Ouverture“. In Italia la serie animata è totalmente inedita.


Fonte: ANN