Rasenbana

Rasenbana Manga

Dalla penna di Shinya Kuwahara nasce questa storia a tinte fosche sulle spiacevoli conseguenze che il fato può auspicare ad un giovane teppista, storia ispirata al romanzo “Yoseiden” del grande scrittore Ryo Hanmura. J-Pop non si smentisce con questo seinen drammatico della Shonen Gahosha del 2008.

Rasenbana Trama

Haru Habaki frequenta le superiori ed una volta era un teppista sempre dedito a bighellonare, divertirsi con gli amici e fare di continuo risse, finché non ha deciso sei mesi prima di smetterla con quella vita, perché durante una di queste risse sua sorella è rimasta coinvolta. La sorella, membro del club di atletica leggera ha subito un grave trauma alla caviglia durante lo scontro e non potrà più correre come un tempo, tutto questo ha davvero colpito il fratello, che ha per questo deciso di cambiare. Un giorno però al cellulare di Haru cominciano ad arrivare strane mail, in cui si preannuncia una caccia agli Habaki, ed ogni messaggio è firmato Kido. Nel giorno in cui gli arriva l’ultimo messaggio che dice “Caccia agli Habaki. 0 Kido – La Via del Demone“, cominciano ad avvenire strani fatti e con la complicità di diverse persone, Takuma Kido, tende una trappola ad Haru, facendo rapire suo padre, professore di biologia nella sua scuola, e sua sorella Madoka. Per completare il tutto e costringere Haru a reagire, fa picchiare a sangue il suo vecchio amico, il senpai Dasuke, firmandosi persino con grossi kanji sul muro a cui ammanetta il ragazzo ormai inerme.

Colto da queste provocazioni, Haru si dirige con tutta l’intenzione d’ammazzare di botte questo Kido, ma quando si trova faccia a faccia con lui resta stupefatto dalle strane cose che il ragazzo proferisce. Sembra che Kido stia braccando Haru dall’incidente in cui venne coinvolta la sorella e pensi che nelle vene di Haru e dei suoi parenti si celi del sangue di demone in grado di conferire loro particolari poteri, oltre che una forza mostruosa, con cui il ragazzo ha mandato in ospedale undici persone nell’incidente di sei mesi prima.

Riuscirà Haru a salvare la sorella dalle grinfie di Kido? Perché tutti accettano gli ordini di Kido a testa bassa?

Rasenbana © 2008 Shinya Kuwahara/Shonen Gahosha Co

Rasenbana Recensione

Violenza. Ecco di cosa parla Rasenbana, di violenza, di sangue, lacrime e sentimenti. Cosa spinga davvero una persona a far violenza su un suo simile mi è ignoto, ma di certo la disperazione di Haru è una motivazione piuttosto forte e devo ammettere che un po’ è riuscito a conquistarmi con la sua storia così triste e il suo rimorso. L’autore riesce a delineare abbastanza bene il concetto della violenza e quello di potere, soprattutto con la figura di Kido, che sembra comandare a bacchetta gli studenti e persino i professori.

La serie almeno nel primo numero non ha una vera e propria trama ben delineata, ma riesce a rendere benissimo l’idea opprimente di Haru, che continua a cercare la sorella nei complessi scolastici, anche dopo esser stato preso a pugni e ridotto a uno straccio. Il tratto è la vera cosa che mi ha stupito di questo manga. Ci sono momenti in cui il protagonista viene disegnato in maniera semplice e quasi carinosa, mentre in altri il suo volto si trasfigura con tratti seri e a volte persino grotteschi. A dire il vero a guardar la copertina pensavo proprio si trattasse di un Manwa.

L’edizione italiana è a cura di J-Pop, che ha mantenuto un ottimo formato, mantenendo le pagine a colori a inizio volume, utilizzando il solito stile di copertina di cartoncino con sovracoperta di carta patinata. Il prezzo del singolo volume ammonta a 5,90€.

Mi sento di consigliare questa serie agli amanti dei manga sui teppisti pieni di scontri e di poteri ESP.