Shugo Chara – La magia del cuore

Shugo Chara: Manga e Anime

Disegnato ed ideato dal duo, tutto al femminile, delle mangaka PEACH-PIT, Shugo Chara (しゅごキャラ! – Shugo Kyara! ) è uno Shojo Manga di tipo Majokko pubblicato dalla Kodansha, sulla rivista Nakayoshi, dal 3 gennaio 2006 al 28 dicembre 2009.

La serie completa, comprendente anche 4 capitoli extra che compongono il finale dell’opera, chiamato Shugo Chara! Encore! (しゅごキャラ! アンコール! Shugo Kyara! Ankōru!), è stata raccolta in 12 volumetti in formato Tankōbon (11 per Shugo Chara! + 1 per Encore!), e pubblicata in Italia dalla Star Comics.

Dal manga, è stata tratta anche una serie anime, suddivisa in tre stagioni, chiamate rispettivamente:

  • Shugo Chara!
  • Shugo Chara! Doki
  • Shugo Chara! Party!

Le tre serie TV sono state tutte interamente doppiate in lingua Italiana dalla mediaset e riunite sotto il nome di Shugo Chara! La magia del Cuore.

しゅごキャラ! © 2006/2009 PEACH-PIT / Kodansha ALL RIGHT RESERVED

Shugo Chara: Trama

Una maschera.

E’ quello che indossa ogni giorno Amu Hinamori, una studentessa delle elementari che nasconde a tutti il suo vero carattere, i suoi sogni ed i suoi desideri, sotto un velo di indifferenza e freddezza.

Temuta da tutti i suoi compagni di classe per questo suo carattere, la ragazza si sente ogni giorno più sola, finchè una notte, stanca di questo suo modo di apparire, prega perchè il suo vero io, quell’io nascosto a causa della sua eccessiva timidezza, esca fuori e le permetta di avere degli amici e di essere finalmente felice.

Desiderio esaudito.

La mattina seguente, la piccola Amu, trova nel suo letto 3 uova, ognuno con un colore e con un simbolo diverso.

Amu imparerà, a sue spese, che quelle uova contengono in realtà 3 Shugo Chara, tre piccoli esserini, che faranno esprimere alla studentessa le sue vere emozioni, anche in situazioni imbarazzanti per la ragazza, ma questa imparerà pian piano ad accettarli ed accettarsi.

Amu non è l’unica ragazza a possedere il potere dei Chara, nella città e nella sua scuola sono presenti altri possessori di Chara, come i quattro Guardiani, ovvero i membri del consiglio scolastico che aiutano gli studenti a risolvere i loro problemi, ma i Guardiani nascondono un segreto: essi sono i difensori dei Chara dei bambini della città, contro una misteriosa organizzazione chiamata Easter.

Il compito della Easter è quello di trasformare tutte le uova contenenti i Chara dei bambini, in Uova X, oscure uova nate quando i bambini perdono coscienza dei propri desideri, in modo da trovare tra esse “l’Embrione”, un uovo speciale, capace di esaudire ogni desiderio.

La ragazza si unirà ben presto ai Guardiani, grazie anche alla particolare capacità di unirsi spiritualmente ai propri Chara, effettuando così un Chara-Change, una trasformazione speciale, diversa per ogni Chara, che la renderà più forte e capace di ritrasformare le Uova X nelle uova originali.

Tra un combattimento e l’altro, la dolce Amu dovrà inoltre far chiarezza con i propri sentimenti e con quelli provati per il King’s Chair dei Guardiani, Tadase Hitori e quelli per Ikuto Tsukiyomi, un diciassettenne, membro della Easter.

しゅごキャラ! © 2006/2009 PEACH-PIT / Kodansha ALL RIGHT RESERVED

Shugo Chara: Recensione

Shugo Chara è uno Shojo manga dedicato ad un giovane pubblico femminile, ma apprezzabile anche da chi ha qualche anno in più.

Il tratto delle PEACH-PIT è chiaro e preciso, con un uso abbondante, ma non invadente dei retini, soprattutto utilizzati per la realizzazione degli abiti.

La trama presenta una “base” che in molti riusciranno a comprendere a prima lettura, riuscendo subito a capire cosa le autrici andranno a realizzare nei capitoli successivi.

Ciò che invece spinge i lettori a leggere con cura ogni pagina è invece il “chara” dei protagonisti.

Pur sapendo pagine prima, cosa accadrà, il lettore continuerà a seguire le avventure spinto dalla simpatia e dal carattere trasmesso da ogni personaggio, Amu e Ikuto per primi, pagina dopo pagina.

Questo, però, è causa anche di numerosi problemi.

Amu ci viene presentata inizialmente come una ragazza timida, che nasconde questa sua caratteristica sotto una maschera di freddezza verso tutto e tutti.

Questa sua caratteristica però viene persa molto velocemente, mostrando la ragazza in una immediata fase di accettazione di se stessa, a favore di problemi più tipici, legati all’inizio della sua fase adolescenziale, come l’abbandono di un’amica o i primi amori.

Questo allontana l’Amu che il lettore impara a conoscere nei primi capitoli, dalla Amu dei successivi volumi, creando un leggero senso di separazione tra le due versioni della protagonista, molto più netto di quello che le autrici mostrano durante i Change.

Forse è proprio il carattere della protagonista, colonna inizialmente portante dell’opera, l’aspetto meno curato dell’opera, che si spinge sempre più verso i canoni tipici degli shojo manga.

Ciò nonostante, l’opera è sicuramente un buon esponente del genere, anche se, forse si è allontanata un pò dall’idea iniziale che ci era stata proposta dalle autrici.


Shugo Chara: Star Comics

L’edizione curata dalla Star Comics è quella “base” da edicola: 11,5×17,5, B, 176 pp, b/n, al costo di 4.20€ al volumetto.

Sono assenti pagine a colori e sovraccoperta.

I dialoghi sono tradotti in un buon Italiano, sono presenti note di spiegazione nelle pagine, tradotti i suoni onomatopeici e sono presenti le note ed i dialoghi delle autrici all’inizio di ogni capitolo.