Anime: Novità serie animate giapponesi della Primavera 2011

Ed ecco il panorama delle nuove serie giapponesi partite per la nuova stagione primaverile. SK le ha visionate e sperimentate solo per voi!


30-sai no Hoken Taiiku

Hayao Imagawa è un verginello trentenne che non ha mai avuto una ragazza in vita sua. Per aiutarlo, il cielo gli manda Daigorou, una divinità del sesso, che gli spiega diverse cose a riguardo e anche che finché Hayao non perderà la verginità, lui non potrà ritornare in paradiso!

Lollissimo primo episodio, peccato le censure sulla bambola gonfiabile e tutte le spiegazioni! Una serie stuzzica l’immaginazione… mi chiedo se la versione home video sarà completamente decensurata… Riuscirà il nostro trentenne a perdere la verginità con la signorina Ando, che viene presentata nel primo episodio? Io di certo lo scoprirò perché questa serie non me la lascio sfuggire!

Belle le song sia di opening che di ending! I video invece un po’ deficitano! ^^;;;;

Cosa mi è piaciuto: tutte le porcate di Daigorou e le sigle.
Cosa non mi è piaciuto: tutte le zone censurate! ;_;

Voto: 6.6 – Tante gag e tanto umorismo attorno all’argomento sesso e verginità.
Consigliato a un pubblico maturo! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


A Channel

Serie di tipo scolastico che si basa su gag e slice of life di quattro amiche, la testavuota Run, la seria e composta Nagi, la tettuta Yuuko e la piccola e determinata amica di Run, Tooru. La serie inizia con Tooru che viene ammessa nella scuola di Run, ma essendo al primo anno e l’amica al secondo, deve fare i conti con la realtà e col fatto che ora Run ha due nuove amiche. Le ragazze faranno amicizia in breve tempo e diverranno un perfetto quartetto.

Come immaginerete non c’è niente di nuovo in questa serie, una delle tante serie scolastiche che si basa su battute e gag che fanno perno sui caratteri dei personaggi. Serie passatempo.

Carina la opening, soprattutto il video, lenta la ending.

Cosa mi è piaciuto: alcune gag e qualche tormentone.
Cosa non mi è piaciuto: i soliti cliché…

Voto: 6 – Se volete vedere qualcosa di nuovo, passate ad altro.
Consigliato a chi apprezza le serie scolastiche, le ragazzine kawaii, le gag e i tormentoni.

Probabilmente continuerò a seguirlo.


Ano Hi Mita Hana no Namae wo Bokutachi wa Mada Shiranai

Jinta è un ragazzo che non ha passato degli esami e da quel momento ha smesso di frequentare la scuola. Attualmente ha un grosso problema a gestire lo stress e le relazioni con la gente e crede che questo abbia creato l’immagine di una sua vecchia amica d’infanzia, Honma Meiko, ma in versione cresciuta e ormai coetanea. Assieme ad altri quattro amici, Jinta e Honma giocavano sempre assieme, purtroppo però un brutto incidente stroncò la vita della ragazza il giorno stesso in cui Jinta le disse, per imbarazzo, che non era innamorato di una bruttona come lei, senza dargli la possibilità di scusarsi l’indomani.
La ragazza sembra proprio essere un fantasma, visto che ha una certa presa sugli altri, anche se non la possono vedere. Jinta reincontra uno alla volta i vecchi amici d’infanzia e alla fine del primo episodio anche Tetsudo, che ora vive nella loro vecchia base segreta.

All’inizio devo ammettere di aver pensato che Honma fosse una amica d’infanzia inventata e che il motivo per cui si erano separati gli amici fosse per via del fatto che non credevano alla sua esistenza. Invece sembra proprio
che fosse reale e che il motivo sia appunto la sua morte. Davvero una serie interessante e da seguire, per scoprire come tornerà Jinta ad una vita normale e a mettersi in pace la coscienza, realizzando il desiderio di Honma.

Bella la opening sia per video e musica, la ending così così.

Cosa mi è piaciuto: carino il chardes e la trama.
Cosa non mi è piaciuto: l’amico con la puzza sotto al naso che ha ancora i complessi di superiorità con Jinta…

Voto: 7.5 – Altra bella serie sulla gioventù ed i casini che porta il crescere.
Consigliato a tutti! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


Ao no Exorcist

Rin è un orfano cresciuto in un’abbazia di esorcisti. Il ragazzo è alquanto irrequieto e al contrario del fratello minore, Yukio, non è neanche tanto intelligente e mentre il minore riesce a ottenere una borsa di studio per un prestigioso istituto, Rin cerca di farsi assumere in un supermarket dove combina dei casini e finisce per venire a conoscenza di una strana realtà. Esiste un mondo spirituale che è la controparte del nostro ed è popolato da spiriti oscuri e maligni che si annidano nei cuori degli uomini e vagano come germi. Il reverendo Fujimoto, padre adottivo dei due, spiega a Rin che i demoni esistono e che Rin in realtà è figlio del principe delle tenebre, Satana.

Di serie simili ce ne sono tante, nulla di nuovo. Un semplice shonen con caratteri mistici/occulti. Non mi ha preso tantissimo, ma neanche mi sembra una serie così malvagia.

Bellissima la op degli Uverworld!

Cosa mi è piaciuto: le parti divertenti del primo epi, padre Fujimoto, l’amico di Fujimoto che compare a fine secondo episodio.
Cosa non mi è piaciuto: i soliti cliché…

Voto: 6.5 – Una serie con ottime animazioni, ma poca vera trama.
Consigliato a tutti gli amanti delle serie shonen e occulte!

Continuerò a seguirlo


Astarotte no Omocha

In un piano di esistenza collegato ad altri piani attraverso un albero sacro, lo Yggdrasill, Astarotte è l’ultima principessa della genia delle Succubae e la sua insegnante, Judith, le spiega che mentre i vampiri succhiano il sangue le Succubae succhiano *censored* da cui estrapolano la linfa vitale, purtroppo la piccola principessina odia i maschi e non ha intenzione di crearsi un harem privato. Mentre l’insegnante cerca di spronarla, dicendole che sua madre alla sua età aveva già un ampio harem maschile, esce fuori che aveva anche un rarissimo essere umano. La piccola furbetta prende la palla al balzo e dichiara che avrebbe iniziato il suo harem proprio con un essere umano, vista l’impossibilità di trovarne uno a causa della chiusura dell’albero verso il mondo umano. Judith però non si da per vinta e dopo diverse traversie finisce nel mondo umano, dove assume Naoya, un ragazzo giapponese, come… Host? Maggiordomo? Lo scoprirete nel prossimo epi! ^_-

Anche se le idee su cui è basata la serie sono tutt’altro che innovative, il character kawaii mi piace tantissimo e mi ricorda un botto quello di Disgaea, la storia poi sembra una via di mezzo tra Zero no Tsukaima e Hayate no Gotoku (e Lotte/Astarotte ha la stessa doppiatrice di Nagi e Louise aka “tsunderina perfecta”)!

Bella la opening sia per song che per video. La ending è la solita song lenta con un video tranquillo e che dice poco.

Cosa mi è piaciuto: il chardes, il doppiaggio e la scelta della tipologia di personaggi mostro.
Cosa non mi è piaciuto: niente di particolare…

Voto: 7.5 – E ora che storielle assurde si inventeranno per farci fare due risate.
Consigliato agli amanti di ZnT e HnG! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


C – The Money of Soul and Possibility Control

Kimimaro è un ragazzo come tanti che frequenta scienze finanziarie all’università, cercando di vivere dei pochi risparmi che riesce a mettere da parte con due lavori part-time. Suo padre è sparito dopo aver lasciato dei grossi debiti e sua madre è morta. Un giorno gli viene proposto un piccolo patto… scambiare il suo futuro con dei soldi che dovrà amministrare nella maniera che più gli pare e piace. Masakaki, rappresentate della Banca Midas, gli proporrà il classico patto col diavolo, per sostituire un uomo che si suicida dopo aver perso tutto all’inizio dell’episodio. Kimimaro alla fine cede e viene condotto dallo strano figuro nel Distretto Finanziario, una specie di spazio alternativo a metà tra l’inferno e internet, qui Kimimaro dovrà affrontare uno scontro, definito Deal, con un altro utente. Una volta uscito vittorioso scoprirà una verità spaventosa sulla realtà finanziaria mondiale e su come il denaro sporco della Banca Midas sia ormai parte integrante della vita di tutti i giorni.

Cavoli che serie da trip in acido! XD
Anche questa mi ha dato uno strano senso di dejavou, ricordandomi un po’ Eden of the East. Il tema del denaro e della finanza viene trattato molto sfacciatamente, facendo notare che i soldi fanno sempre gola a tutti, senza mettere in mezzo idiozie morali di bassa lega. E’ con i soldi che si crea la felicità e un domani, ma basteranno per far sopravvivere Kimimaro alle battaglie che dovrà affrontare?

Bellissima sia canzone che video della opening, ed anche la ending, che mi ha fatto ulteriormente pensare alla ending di EotE proprio perché il gruppo è lo stesso, ovvero gli School Food Punishment!

Cosa mi è piaciuto: il chardes, la regia, il tema trattato, Masakaki, la parte virtuale del distretto finanziario.
Cosa non mi è piaciuto: niente di particolare…

Voto: 8 – Una bella serie d’azione, che sfrutta due temi interessanti, il patto col diavolo e l’importanza che ha il denaro.
Consigliato agli amanti delle serie surreali! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


Deadman Wonderland

Tratto dall’omonimo manga pubblicato dalla PlanetManga.
Ganta Igarashi vive come un qualsiasi ragazzo della sua età, tra la scuola e gli amici. Un giorno però va tutto in malora per colpa di un pazzo, l’Uomo Rosso, che si lancia nella sua classe, massacrando tutti i presenti, tranne lui. Il fatto di essere sopravvissuto al resto della classe lo rende sospetto agli occhi della gente e dei media, che subito lo bollano come pluriomicida, e dopo un processo in cui vengono mostrate delle prove false a suo discapito, finisce condannato a morte nel parco divertimenti Deadman Wonderland, un parco che ha la peculiarità di essere gestito da dei prigionieri. Gli speciali collari che vengono installati su ogni detenuto consentono la più totale sicurezza e inoltre spingono i detenuti a comportarsi bene e guadagnarsi il pane… o meglio, le caramelle, che offrono un particolare antidoto al veleno dei collari. Qui Ganta, nella depressione più totale, incontra Shiro, una strana ragazza che sembra conoscerlo.

L’inizio è praticamente identico a quello del manga e devo ammettere che l’animazione è impeccabile, così come le voci e le canzoni. Non so se siano voluti diversi riferimenti ad Eureka Seven, come ad esempio la ending delle Nirgilis, che hanno cantato l’ultima op di Eureka Seven, Sakura.

Figa la opening! Bella la ed con tutti i pg com’erano quando vivevano ancora delle vite comuni! ^^

Cosa mi è piaciuto: il chardes, la regia, lo splatter.
Cosa non mi è piaciuto: niente di particolare…

Voto: 7.5 – Gran bella serie, ma mi chiedo fino a che punto arriveranno, visto che è una serie breve e se seguiranno il manga fedelmente.
Consigliato agli amanti del manga e delle serie action piene di sangue! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


Denpa Onna to Seishun Otoko

Niwa Makoto finalmente lascia il suo paesino per andare a vivere in città visto il trasferimento dei genitori per lavoro all’estero. Verrà accolto da sua zia Towa Meme (O_O uno pseudonimo? O_O) che lo accoglierà in casa sua a vivere praticamente da solo, visto che lei lavora quasi tutto il giorno. Purtroppo il sogno si infrange quando all’ingresso trova una ragazza avvolta in un futon con le sole gambe esposte. Chiedendo spiegazioni alla zia non ottiene che storielle e alla fine accetta la ragazza come sua cugina Erio. La ragazza è un po’ suonata, crede di essere una mezza aliena e di essere sulla Terra, in quella città, per mediazione tra il popolo terrestre e quello alieno.

Una serie divertentissima che mi ha ricordato Arakawa Under the Bridge per certi versi, per il resto ha situazioni divertentissime e fuori di testa che mi sono piaciute perché fuori dal comune. Anche la regia mi ha lasciato un’ottima impressione e infatti scopro che c’è lo zampone della Shaft!
Assurdo come la zia ignori completamente la figlia! Come proseguirà la storia? Erio è una mezza aliena o no? Il preview dell’episodio è fantastico… Makoto infatti fa il conto dei pro e i contro degli eventi accaduti e tira una somma! XD

La opening ha un gran bel video e una canzone carina… anche se non ho capito se hanno preso una tipa a caso a cantarla o se la tizia non è stonata ma ne recita la parte! XD
La ending è una specie di ninna nanna calma e dal video semplice.

Cosa mi è piaciuto: il chardes, le situazioni e le varie cose divertenti, compreso il preview! XD
Cosa non mi è piaciuto: niente di particolare…

Voto: 8 – Ancora una bella serie fuori di testa e dal canone solito.
Consigliato agli amanti di storie assurde! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo!


Dog Days

In una guerra tra cani e gatti in un mondo decisamente fantasy, la principessa della fazione dei cani, di Biscotti, decide di usare l’arma segreta… evocare un eroe che porti la fazione Biscotti a sconfiggere la fazione Gallette!
Ovviamente il fortunato da dove puo’ venire se non dal nostro mondo e più precisamente dal Giappone? Shinku viene così catapultato in un altro mondo dove scopre che la loro “guerra” altro non è che una gigantesca serie di prove d’abilità.

Insomma è un anime alla Mai Dire Banzai o Takeshi’s Castle! Il protagonista che al posto del cervello ha una serie di salti e piroette, non se lo fa dire due volte e decide di infilarsi nella competizione con gioia, credendo si tratti tutto d’un sogno! XD

Bella la opening, la ending non mi dice un granché…

Cosa mi è piaciuto: l’utilizzo dell’elemento fantasy associato ai giochi di abilità di Mai Dire Banzai e il titolo… “Giorni da cani”! XD
Cosa non mi è piaciuto: i soliti clichè, ma perdonabili.

Voto: 6 – Una serie un po’ fessacchiotta da seguire se avete tempo. Nulla di fenomenale.
Consigliato agli amanti delle serie perditempo.

Probabilmente continuerò a seguirlo.


Dororon Enma-kun Meramera

Remake della vecchia serie Dororon Enma-kun.
Siamo nel periodo Showa e sembra che alcuni mostri e demoni siano usciti dall’inferno, venendo attirati nel mondo umano dalla cattiveria della gente. Harumi, la nostra protagonista, è una bambina qualunque che frequenta la Scuola Elementare Youkai. Un giorno, mentre dei suoi amici fanno un raid notturno a scuola per rubare la cartigenica (eh, la recessione), finiscono preda di un mostro che ruba loro le facce e Harumi finisce in piscina e viene salvata da Kappaeru, che la porta al cospetto di Enma-kun, il nipote di Re Enma il signore dell’aldilà, e Yukihime, una donna delle nevi. Assieme a Chapeauji, il cappello parlante di Enma-kun, i quattro fanno parte della Pattuglia Youkai, mandata sulla terra per cacciare indietro gli spiriti maligni.

Vedendo qualche immagine avevo pensato che sarebbe stata una serie piuttosto infantile e rivolta a un target molto giovane, invece sono rimasto piacevolmente sorpreso dai combattimenti, dalle battute e dal  proseguimento della storia. Per un fan di Go Nagai come me è manna dal cielo! Inutile dire che l’animazione è figa e le battute sconce pure! XD

Carina la opening, la ending è inquietante con il tema della morte! O_O

Cosa mi è piaciuto: le gag, il fatto che sia ambientato nel periodo Showa, le interazioni stupide. XD
Cosa non mi è piaciuto: la vecchia ai bagni pubblici che fa roteare le tette flosce! O___O

Voto: 7 – Una serie lollosa e d’azione.
Consigliato agli amanti di Nagai e delle storielle di azione ma anche comiche.

Sicuramente continuerò a seguirlo


Fireball Charming

La seconda serie di Fireball.
Una serie con protagonista una robot, Drossel, che scambia battute con il suo servitore robot, Gedächtnis.

Nonostante la brevità dell’episodio di circa due minuti, l’ho trovato ben fatto oltre che ben sceneggiato, le battute e i giochi di parole mi han fatto sorridere, assieme alle reazioni che i robot avevano situazione per situazione!

Niente sigle, o sarebbe durato 5 minuti! XD

Cosa mi è piaciuto: le battute, il 3d e la protagonista che mi ricorda un’altro modellino abbastanza noto.
Cosa non mi è piaciuto: che dura poco… ;_;

Voto: 7 – Una serie innovativa e breve con tante battute, tutta in grafica 3d.
Consigliato a chi capisce e apprezza la comicità nipponica.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Hanasaku Iroha

Iroha si trova impelagata da una bella gatta da pelare. Anche se inizialmente si sente quasi depressa a vedere quanto la sua vita sia piatta e ripetitiva, un giorno la sua cara mamma la molla dalla nonna e se ne va con il suo
fidanzato. Qui la ragazza finisce sotto una donna dal pugno di ferro che gestisce un Ryokan.

Molto carino il chardes e le animazioni, anche il 3d viene usato poco e ben amalgamato al resto degli scenari. Ho trovato interessante lo sfruttamento di un genere vecchio, come quello delle orfanelle, ma in contesto moderno. Francamente non mi va di seguire questa serie.

Cosa mi è piaciuto: il tizio che si è dichiarato prima che la protagonissa partisse.
Cosa non mi è piaciuto: il genere delle orfanelle…

Voto: 6 – Francamente non sono in vena di una storia alla cenerentola o di voler sapere come funziona un ryokan… a maggior ragione se è lunga 26 episodi! O_O
Consigliato agli amanti delle serie di orfanelle.

DROP!


Hen Zemi

Nanako si iscrive all’università e visto che s’innamora di un senpai, finisce per iscriversi al suo stesso seminario… l’HenZemi è appunto un seminario che ricerca informazioni assurde e strane, quasi sempre concentrandosi sull’aspetto sessuale.

Rispetto agli oav c’è meno sesso esplicito e tanto parlato zozzo e cose schifose! Non voglio ripeterle… voglio dimenticarle! XD
Gli episodi durano sui 10-12 minuti.

La opening è un jingle breve, l’ending non è un granché.

Cosa mi è piaciuto: vedere Nanako in imbarazzo.
Cosa non mi è piaciuto: le robbe schifose! -_-;;;;;

Voto: 6 – Gag e tormentoni attorno a questi maniaci universitari.
Consigliato a un pubblico maturo!

Continuerò a seguirlo


Hidan no Aria

Kinji, un ragazzo iscritto al secondo anno dell’Istituto Superiore Butei di Tokyo, al primo giorno di scuola si trova impelagato in un incidente. I Butei sono praticamente delle specie di corpi di polizia mercenari che fanno qualsiasi cosa per denaro, ovviamente sempre nel limite della legge. Un pazzo ha piazzato dell’esplosivo sulla sua bici e se dovesse rallentare o fermarsi, questa esploderebbe. Viene anche inseguito da un mezzo (di cui non ho idea del nome) con mitra e altoparlante che lo informa della situazione e l’avverte che se si lancia via, lo sforellerà. Una ragazza, Aria, però si lancia da un grattacielo per salvarlo e dopo aver distrutto il mezzo che lo puntava, lo allontana dalla bomba grazie al paracadute. Subito dopo i due finiranno in uno sgabbuzzino della scuola, dove a causa dell’eccitazione Kinji si lancerà in azione in Modalità Isteria, praticamente a causa di questo comportamento cambia personalità e dice frasi da eroe da romanzo rosa, un ricordino passatogli dalle generazioni passate degli uomini della sua famiglia! Inutile dire che i due finiranno in classe assieme!

Davvero bello questo primo episodio che m’ha ricordato non so quanti spymovie e action, da Arma Letale a Speed! Divertente il cambio di identità sotto eccitazione e ovviamente la fighezza che ne deriva.
Aria la tsundere è ovviamente doppiata dalla REGINA delle voci Tsundere, anche doppiatrice di Nagi e Louise! XD

Bella la opening cantata da May’n! La ending ha un bel video.

Cosa mi è piaciuto: la regia, le situazioni hard-boiled, la modalità Isteria, il nome dell’episodio in italiano.
Cosa non mi è piaciuto: niente di particolare…

Voto: 7.4 – Serie interessante che vorrei capire dove voglia andare a parare..
Consigliato agli amanti delle tsundere o degli action! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


Hoshizora e Kakaru Hoshi

Kazuma si sposta in montagna con il fratellino, sperando che l’aria salubre aiuti i suoi problemi di salute. Verranno ospitati in un hotel proprietà di un amica del loro papi. Kazuma ha già vissuto per breve tempo in questo paesino, ma ricorda poco o nulla dell’epoca. Una volta arrivati si cacceranno nei guai e finalmente inizieranno la loro vita di tutti i giorni nelle rispettive scuole.

Che volete che dica? Tipica serie scolastica harem, col tipo che si trasferisce, l’amica d’infanzia magari pure con una promessa dimenticata, le varie scenette service e i vari incidenti TUTTI cliché… quanto cazzo odio le serie a fotocopia… ma se voglio vedere una serie simile, mi vado a rivedere love hina… che bisogno c’è di fare ciarpame nuovo?

La opening a livello sonoro non è male, ma la ending è meglio. XD

Cosa mi è piaciuto: la sigla finale.
Cosa non mi è piaciuto: tutto.

Voto: 4 – Se volete seguire una serie harem
ricca dei soliti cliché sfruttati alla solita maniera, accomodatevi.
Consigliato agli amanti delle serie harem/scolastiche! XD

DROP!


Maria+Holic Alive

Seconda serie di Maria+Holic.
Miyamae Kanako si trasferisce nell’istituto femminile Ame no Kisaki, dove ha studiato la sua defunta madre che ha incontrato suo padre e lì si sono innamorati. Il motivo di Kanako però è diverso… ha un’avversione congenita ai maschi, che le fanno venire al tocco un attacco di orticaria, e a causa di questo è diventata una lesbic… ehm… volevo dire una yuri otome! Finisce in stanza con Mariya, che di fronte a tutti sembra una ragazza dai modi gentili, ma che in realtà è un ragazzo che fa crossdressing per una scommessa con la sorella gemella. Ad aiutare il ragazzo a mantenere il segreto c’è Matsurika, la cameriera col 100% di Tsun e 0% di Dere.

Ancora una volta la Shaft torna a farci ridere con i soliti tormentoni ed una sigla troll TUTTA dedicata a Kanako e alla sua lesbicit… ehm… volevo dire… yurosità! XD
Come primo epi non l’ho trovato molto divertente, ma in compenso riesce a riportare alla mente dei fan i personaggi e reintrodurre l’atmosfera della prima serie uscita a fine dicembre 2008.

Cosa mi è piaciuto: Kanako e Matsurika mi fanno morire più di Mariya!
Cosa non mi è piaciuto: che alla fine son sempre tormentoni triti e ritriti, oltre all’episodio con le trappole, utilizzato in un sacco di serie comiche…

Voto: 7 – Per alzare il voto voglio vedere di meglio, molto di meglio. STUPITEMI!!!
Consigliato a chi vuole farsi due risate con situazioni intricate, e ovviamente ai fan della prima serie.

Sicuramente continuerò a seguirlo!


Nichijou

Diverse gag e storielle brevi attorno al terzetto Yuuko, Mai e Mio e nella loro scuola e al Professor Shinonome, una genia mocciosetta, Nano, la sua robot inserviente e Sakamoto, il gatto nero parlante.

Il primo episodio è andato molto meglio dell’oav preliminare uscito qualche tempo fa. Le battute, le gag e le reazioni sono state decisamente migliori e politematiche! Il titolo fa subito capire come si svolgerà la serie, visto che significa “vita quotidiana”, che però di quotidiano ha davvero poco! XD

La opening è spettacolare, carina e lollosa. La ending “Zzz” cosìcosì…

Cosa mi è piaciuto: le battute, la opening.
Cosa non mi è piaciuto: mhm… nulla in particolare

Voto: 8LA Serie Demenziale dell’anno! Più lollosa di Lucky Star e senza bisogno di Otaku per far ridere! XD
CONSIGLIATISSIMO A TUTTI!!!

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Moshi​ Koko​ Yakyu​ no Joshi​ Manager​ ga​ Drucker​ no Management​ o Yondara

Minami, protagonista della serie, per far riprendere il morale della sua vecchia amica ospitalizzata, Yuuki, decide di prendere il suo posto come manager della squadra di baseball del suo liceo, peccato che non sapendo che fare, acquista un libro di Management che spiega tutto… su come creare a far tirare avanti un’impresa! La ragazza, mettendo a frutto le idee di management di Drucker, e applicandole alla squadra, cercherà di portare
tutti al Koshien!

Davvero carina e particolare l’idea alla base di questa serie, oltre che per questa stagione non c’è una serie sportiva, credo proprio che la seguirò.

Opening ed ending non sono un granchè.

Cosa mi è piaciuto: l’idea di applicare il management aziendale per migliorare la squadra di baseball.
Cosa non mi è piaciuto: la tipa ospitalizzata.

Voto: 6.5 – Una breve serie divertente sul management di una squadra di baseball.
Consigliato agli amanti delle serie sportive ma non solo!

Sicuramente continuerò a seguirlo!


Ore-tachi ni Tsubasa wa Nai

La serie inizia come fosse un dannatissimo anime harem con 4-5 pretendenti che fanno le gatte morte col protagonista… ma ben presto si cambia canale e si passa a un tipo in un bar, poi a un povero disoccupato e infine a un ragazzo che dice di essere il candidato a divenire re di un regno fantasy, con tanto di opening a tema! XD

Questa volta la Navel sta facendo un buon lavoro a non annoiarmi con uno shojo semi-porno! La regia e il giostraggio delle storie lascia sorpreso lo spettatore e ho trovato la cosa divertente.

Carina la opening.

Cosa mi è piaciuto: la parte nel bar e la regia che cambiava canale. XD
Cosa non mi è piaciuto: la parte iniziale haremmosa.

Voto: 6 – Consigliarla a tutti non so, ma comunque lo consiglio a chi è interessato dalle serie un po’ strane e con trame discontinue.

Forse continuerò a seguirlo.


Pretty Rhythm: Aurora Dream

In giappone c’è uno spettacolo famosissimo il Prism Show, che comprende canto, ballo e pattinaggio su ghiaccio, conosciuto da tutti, tranne da Aira, la protagonista, che è una imbranata totale.
Un giorno MAGICAMENTE un designer (a me è sembrato più un lolicon) la rapisce per farla partecipare al Prism Show e lei, dopo una mezza figura di merda MAGICAMENTE fa piroette e capriole che manco Shizuka Arakawa saprebbe fare di meglio! XD

Tipica serie di simil-maghette, o almeno questo m’è sembrato! O_O

Le sigle non sono niente di speciale. Carino il video live della ending.

Cosa mi è piaciuto: niente.
Cosa non mi è piaciuto: il balletto in 3d, l’aria di già visto! -_-

Voto: 4 – Inizialmente credevo fosse una serie di pattinaggio sul ghiaccio invece è una zozzeria fatta e finita! XD
Consigliato a chi vuol farsi del male o chi ama le vaccate pure e per ragazzine!

DROP!


Seikon no Qwaser II

Seconda serie di Seikon no Qwaser.
Protagonista ancora una volta è Sasha Alexander Nikolaevich Hell, che viene inviato in missione dalla Athos, con Hana Katsuragi a fargli da Maria, per trovare uno dei cinque pezzi che compongono l’High Ancient Circuit di cui Mafuyu fa parte, essendo la Spada di Maria. Il soggetto ricercato questa volta è la Maddalena del Fulmine e Sasha viene inviato come ragazza in un istituto femminile, per trovare la ragazza che ha il Soma, ovvero la linfa che si succhia dal seno delle donne, che abbia l’elemento fulmine all’interno.

Davvero una strana accoppiata questa iniziale di Sasha con Hana, che porta già dal primo epi diverse risate, ma già dalla sigla d’apertura si capisce che riappariranno molti dei personaggi della prima serie.
Belle le animazioni, ovviamente parlando della versione non censurata. Per ora ancora niente combattimenti, ma a fine primo episodio sembrano comparire due personaggi che potrebbero fare da nemici/antagonisti a Sasha.

La opening è figa, la ending pure e ha un sacco di elementi di rimando alle ending precedenti, cosa che in un certo qual modo crea una specie di effetto amarcord.

Cosa mi è piaciuto: le scene ecchi ovviamente, il crossdressing di Sasha e le sigle.
Cosa non mi è piaciuto: che hanno allargato la cerchia dalla Spada di Maria ad altri 4 mistici elementi per allungare il brodo!

Voto: 6.7 – Se volete vedere una serie con dei combattimenti strani e tante scene ecchi e perverse, questa è la serie che fa per voi, ma ovviamente dovete vedervi la prima serie, se ancora non l’avete fatto.
Consigliato a un pubblico maturo, agli amanti delle serie ecchi/service e ai fan della prima serie! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


Sengoku Otome: Momoiro Paradox

Hideyoshi Toyotomi è una ragazza sfigata e con la testa per aria… non le interessa studiare, ma il blog della sua idol preferita e altre scemenze… Un giorno, recatasi a pregare a un tempio per incrementare la propria fortuna, finisce coinvolta in un rituale all’interno del tempio e viene catapultata nel passato al tempio di Nobunaga Oda… e conosce proprio Oda e Mitsuhide… entrambe delle ragazze fighe che a parer mio sembrano più cavalieri fantasy/medioevali che non giapponesi.

Praticamente Sengoku Basara con più tette e con una protagonista senza cervello! XD
Dai che diamine, ci mette 3/4 di episodio per capire di essere finita nel passato! O_O;;;;;;
I jappy non sanno proprio che altro inventare… -_-;;;;

Sigla inizale carina, finale orecchiabile.

Cosa mi è piaciuto: la prosperosità di Nobunaga Oda.
Cosa non mi è piaciuto: la protagonista mononeuronica.

Voto: 5 – Tette+storia… nulla di nuovo.
Consigliato agli amanti del fanservice.

Forse continuerò a seguirlo.


Showa Monogatari

Tipica serie di vita comune, ambientata nel 39° anno Showa. La serie osserva il periodo storico attraverso le vicende dei componenti della famiglia Yamazaki, composta da padre, madre, nonna, e tre figli. Assieme a loro ci sono un impiegato dell’azienda del padre e un inquilino che lavora come animatore.

La serie non è niente male, riesce a inquadrare abbastanza facilmente il periodo storico, mostrando come si viveva e cosa si comprava o ci si comportava. Ah, quelli erano tempi… le cose erano tutte più facili e non era ancora arrivato il periodo delle bolle speculative! -_- A fine episodio c’è anche una parte live tipo documentario dove viene mostrato il distretto della serie rispetto a quello reale! XD

Opening composta da una semplice canzone assieme a foto dell’epoca con animazioni in tema. Ending tipicamente enka! XD

Cosa mi è piaciuto: la componente storica.
Cosa non mi è piaciuto: il character design.

Voto: 6 – Se volete vedere come si viveva più o meno 40-50 anni fa in Giappone, questa serie è fatta per voi, personalmente non sono in vena.
Consigliato agli amanti delle serie storiche! XD

DROP


Sket Dance

Un nuovo ragazzo si trasferisce nella scuola Kaimei e subito viene colto dall’irruenza dello SKET-dan, un gruppo di tre ragazzi che cercando di farlo entrare nel loro club che risolve casi grazie all’investigazione e al ragionamento. Il ragazzo, restio a farsi coinvolgere, ben presto verrà coinvolto in uno strano caso che proporrà di risolvere ai tre strampalati conoscenti.

Mhm… m’hanno detto che questa serie su Jump va bene nonostante non abbia tanti combattimenti o altro… in effetti è proprio una serie che potrebbe nascere da Ashirogi Muto (per il tema dei casi scolastici alla PCP) + Fukuda Shinta (per i personaggi un po’ irruenti e stramboidi)!!! XD
Cmq questo primo epi non mi ha fatto interessare particolarmente alla serie…

Carina la opening.

Cosa mi è piaciuto: pensare a Bakuman e Haruhi Suzumiya mentre vedevo il primo epi.
Cosa non mi è piaciuto: che non mi ha preso manco un pochettino…

Voto: 5 – Francamente di un investigativo scolastico con gag e similia non ne ho prorpio voglia.
Consigliato ai fan delle serie episodiche infinite.

DROP


Softenni

La serie si basa sul club di Soft Tennis (mai sentita neanche lontanamente l’esistenza di uno sport simile… softball sì, softennis mai O_O) e sulle gag giornaliere ideate dalle folli protagoniste che ne fanno parte.

Non c’è molto da dire, 4-5 ragazzine più o meno svitate che fanno idiozie, battute e tormentoni, impepando tutto con un po’ di service.

Bella la opening, keionesca la ending! XD

Cosa mi è piaciuto: la senpai affamata. O_O
Cosa non mi è piaciuto: sempre le solite cose… ^^;;;;

Voto: 6 – Serie carina che fa ridere e ha un po’ di battute e service… tipica da passatempo.
Consigliata ai fan delle serie comiche piene di gag.

Probabilmente continuerò a seguirla.


Stein;Gate

Rintarou e Mayuri si trovano a una stazione radio, dove un professore sta per tenere una conferenza sulle macchine del tempo. Purtroppo la conferenza non va come sperato e sembra che la maggior parte dell idee, il prof le abbia plagiate da un libro su un uomo famoso apparso dieci anni fa, chiamato John Titor, che si era definito un viaggiatore temporale. A questo punto una ragazza s’avvicina a Rintarou chiedendogli cosa volesse e lui fa lo scemo, parlando come se ci fosse un’organizzazione che gli vuol fare la pelle per poi fuggire via… dopo poco sente gridare e accorso sul posto trova la ragazza con cui aveva parlato poco prima, morta.
Uscito dalla stazione comincia un paradosso temporale, causato, per il momento sembra, dal suo cellulare. La ragazza infatti non è morta affatto e sembra che la conferenza del professore a cui lui ha partecipato, non sia mai stata tenuta.

Il chardes, l’atmosfera e come sono stati presentati i personaggi, ha qualcosa di fenomenale. Si riesce a inquadrare sia il protagonista che la protagonista già dopo pochi minuti. Il suo metodo di narrare è poi una via di mezzo tra il comico e il paranoico, quasi vivendo in un mondo tutto suo, di spie e intrighi.

Bellissima opening, lenta la ending.

Una assurda storia incentrata sui viaggi nel tempo e i paradossi temporali, orchestrata in maniera davvero meticolosa.

Cosa mi è piaciuto: il comportamento bislacco del protagonista e il suo doppiatore, la regia.
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare…

Voto: 7.8 – Immagino sarà una serie molto interessante con quel chardes e quei personaggi, senza parlare della vastità dell’argomento “viaggi nel tempo”.
Consigliato a tutti gli amanti di serie di fantascienza e viaggi nel tempo.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


The World Only God Knows II

Seconda stagione ti TWOGK.
Keima è un patito di galgame tanto da aver conquistato più di mille ragazze nei giochi e per questo si è impossessato del titolo di Dio delle Conquiste. Viene contattato però da dei demoni per catturare delle anime vaganti, infatti assieme ad Elsie, andrà alla ricerca di anime insediatesi nei corpi di giovani coetanee e compagne di scuola. In questa seconda serie si comincia con Kusunoki Kasuga, capitano del club di karate e ragazza
divisa tra il voler essere una ragazza come tutte ed essere il successore dell’arte marziale di vita e di morte Kasuga! Riuscirà Keima a liberare anche questa splendida ragazza?

Credo proprio che dovremo aspettarci grandi cose da questa seconda serie… alcuni dicono che sarà di 24 epi, ma secondo me se vanno tranquilli riescono a fare le 4 conquiste in 13 epi come per l’altra serie. Spero che non sprechino troppo tempo come per Kanon o la bibliotecaria! ^^;;;

Bella la sigla iniziale che essendo cantata dalla stessa band, ricorda molto la opening della prima serie. Anche il video è figo! La ending invece deficita in confronto alla ending della prima serie!

Cosa mi è piaciuto: Keima e le sue assurdità, la gag in cui si confrontano la maestra di arti marziali e il maestro di galgame.
Cosa non mi è piaciuto: niente di particolare…

Voto: 7.7 – E al prossimo episodio tutti pronti per l’entrata in scena di Hakua! XD
Consigliato agli amanti delle serie demenziali e dei fan della prima serie! XD

Sicuramente continuerò a seguirlo


Tiger & Bunny

In un mondo futuristico si sono sviluppate delle mutazioni in alcuni individui che hanno sviluppato dei poteri speciali. Una rete televisiva ha sftuttato la cosa per fare un programma di successo attorno a tali individui, con tanto di costumi con le sigle e i marchi delle ditte che fanno loro da sponsor. Durante l’ennesima caccia ai criminali per far punti, i vari eroi si contendono le prede, ed alla fine appare un nuovo eroe (tipo Ironman) che mostra tranquillamente il proprio viso. Wild Tiger si trova il giorno dopo la ditta chiusa e viene a sapere che è stata acquistata da un altro tizio. Ora si troverà a fare coppia con un altro eroe ma “Se non le sta bene, se ne puo’ pure andare.”

Carino questo episodio, ma non certo per le scene 3d. Molto carina l’idea degli eroi e lo spettacolo attorno ad essi. Probabile che sia proprio la rete a causare delitti e cose simili per filmare gli eroi! XD

Bella la opening… così così la ending.

Cosa mi è piaciuto: il chardes, le gag, il comportamento dei personaggi.
Cosa non mi è piaciuto: il figone riccone sborone…

Voto: 6.3 – Carina, sicuramente per gli amanti delle serie bislacche e fighe.
Consigliato agli amanti delle serie d’azione con eroi e poteri speciali.

Probabilmente continuerò a seguirlo.


Toriko

In un mondo lievemente fantasy, la moda principale è quella del cibo e dei gourmet, per questo esistono dei particolari cacciatori di cibo e ingredienti che cacciano i mostri di cui è popolato il mondo per poi cibarsene, anche denominati Bishoku-ya. Toriko è uno di questi cacciatori e in questo primo episodio lo vediamo affiancato da Komatsu (come cavolo fa a doppiarlo Romi Paku? O_O;;;; ), un giovane chef esperto il cui sogno
è di scoprire tanti nuovi ingredienti diversi. Il sogno di Toriko invece è quello di creare il Full Course dei suoi sogni, ovvero un menù che dagli antipasti arrivi al dolce, tutto di cibi prelibati e succulenti. In questo primo episodio vediamo i due andare a caccia di un Coccodrillo molto vecchio e molto feroce. Per sconfiggerlo Toriko userà le armi umane… la forchetta e il coltello (praticamente le sue mani e braccia)! XD

L’oav era decisamente meglio, l’animazione è abbastanza comune e non spicca per niente, forse anche perché quello che conta non è proprio l’aspetto estetico ma l’azione! ^^;;;;
Francamente non ho voglia di aggiungere un altro jumpico al mio full course… forse lo riprenderò fra qualche anno… per il momento saluto Toriko con la manina! ^_-

La opening è figa, va detto, e per la miseria ogni volta che la vedo mi fa venire una fame. Alcuni pezzi ricordano un po’ la op di DBZ! ^^;;;;
La ending non è male. ^^

Cosa mi è piaciuto: la sigla, il fatto che stanno sempre a cucinare qualcosa di buono. ^,,,,,^
Cosa non mi è piaciuto: che è un jumpico lunghissimo…

Voto: 5 – Se volete seguire una serie infinita, accomodatevi pure. Già mi sto pentendo di Beelzebub…
Consigliato agli amanti degli shonen jumpici! XD

DROP!


X-Men

Dopo Ironman e Wolverine, la Madhouse si dedica a un altro famoso titolo della Marvel. La serie inizia quando Jean Grey, posseduta da Fenice, si sacrifica per non uccidere i suoi compagni. Scott/Ciclope ne esce devastato. Un giorno una ragazzina mutante giapponese sparisce e i genitori contattano Xavier, sperando che lui li possa aiutare. Xavier contatta subito i membri degli X-men, che non si riunivano dalla morte di Jean, per intraprendere la ricerca e scoprire cosa c’è dietro a questa sparizione.

L’animazione è proprio figa e i personaggi sono disegnati davvero bene, altro che il Wolvy fighetto della serie precedente. Come primo episodio introduttivo non è stato malaccio e come vecchio fan degli X-men ne sono abbastanza soddisfatto.

Le sigle sono dei pezzi unicamente sonori, come sempre fino ad ora.

Cosa mi è piaciuto: le tette di tempesta, la stilosità di Ciclope.
Cosa non mi è piaciuto: le solite sigle americanose.

Voto: 7 – Per ora a livello grafico e di trama siamo abbastanza alti, bisogna solo vedere come proseguirà.
Consigliato ai fan di X-Men e agli amanti delle avventure con poteri strani.

Continuerò a seguirlo.


Yondemasu yo, Azazel-san

Akutabe è un noto detective e ha da poco assunto nella sua agenzia Sakuma Rinko. Quello che la ragazza ancora non sa è che il suo nuovo capo in realtà è un evocatore di demoni, tra questi c’è Azazel un nanerottolo tracagnotto con la parte inferiore da capra e delle ali da pipistrello. Al demone viene affidato un compito, ma ovviamente fa per i fatti suoi e alla fine, dopo varie minacce di morte finisce per realizzare il desiderio della donna che ha assunto Akutabe per sorvegliare il marito. A fine epi Akutabe passa il contratto di possesso di Azazel a Rinko! XD

Una serie demenziale con componenti demoniache che fanno lollare e fare battute e fraintendimenti. Quali altre demenzialità dovremo aspettarci da questa serie di episodi da 12 minuti circa?

Cosa mi è piaciuto: le battute, il comportamento bastardone di Akutabe.
Cosa non mi è piaciuto: la brevità…

Voto: 7 – Ancora una serie demenziale uscita da Jump.
Consigliato a chi vuole farsi due risate con dei personaggiotti buffi! XD

Probabilmente continuerò a seguirlo.


Bene, credo di aver detto tutto. Se mancano alcune serie è perché non ho trovato il coraggio di vederle…
E voi che ne pensate? State già seguendo qualche serie di questa nuova stagione animata?