Ghostface

GhostFace manhwa

Dal maestro Hyung Min-woo, disegnatore del famoso Manhwa Priest, un’altra serie incentrata sui combattimenti e la violenza.

GhostFace trama

In un ipotetico mondo futuristico, esiste una piccola isoletta al largo di una grande megalopoli tecnologica e ricca.

L’isola di Sodo è famosa nel mondo per essere una zona franca, dove vengono esiliati criminali di ogni genere e negli anni su di essa si sono create leggende che narrano di strane arti marziali segrete, sviluppate per ottenere la supremazia, che hanno trasformato i suoi abitanti in superuomini.

L’alone di mistero aumenta dopo sessant’anni di completa rottura di contatti con il mondo esterno e specificatamente tra la città a l’isola. Una volta giunti sull’isola tutti i peccati e reati commessi vengono condonati, ma con la sola condizione di non lasciare MAI PIU’ l’isola.

Sull’isola si puo’ fare qualsiasi cosa, ma la legge ferrea che ne regge le basi è di non lasciare l’isola, a pena di venire etichettati col nome di Ghostface e praticamente condannati a morte.

La storia comincia con l’apparizione di un abitante dell’isola di Sodo, un uomo pieno di sfregi su tutto il corpo, che si introduce nello stabilimento farmaceutico della Kuriger Haim, un’importante compagnia della città, lasciando dietro di sé una carneficina grazie ai suoi pugnali kukri, con l’unico scopo di entrare in possesso di un farmaco segreto, il Terex 50, prodotto da un progetto che secondo l’opinione pubblica dovrebbe esser stato bloccato quindici anni prima.

La compagnia per recuperare il farmaco ed evitare qualsiasi fuga d’informazioni invia una sua incaricata, la signorina Naomi, assieme a una squadra di marines super equipaggiata e bene addestrata, all’inseguimento del losco individuo sfregiato tornato sull’isola come un ghostface.

L’ordine è di sparare a vista, recuperare il farmaco e uccidere qualsiasi elemento ostile e nascondere le prove della loro permanenza sull’isola. Purtroppo il commando finirà la missione in poche pagine, fatto letteralmente a pezzi dal ghostface e dai suoi tremendi kukri, il quale verrà però preso di mira da Tessan, uno dei boss dell’isola, e da Yana.

Ma grazie al farmaco sperimentale sembra che il Ghostface abbia acquisito un fattore rigenerante di inusitata potenza.

GhostFace Flashbook

Ancora una volta la Flashbook propone un serie interessante e accattivante in un edizione di lusso, con copertina brossurata e pagine in carta patinata opaca a colori in formato A4, al prezzo di 9,90 €.
I fan dei Manhwa e di Priest di certo troveranno di loro gusto questo piccolo gioiellino coreano, che per ambientazioni e colorazioni mi ha un po’ ricordato i comics americani.

GhostFace i pro e i contro

Tra i pro devo ovviamente inserire la qualità grafica, lo stile di disegno, i colori e la qualità del formato proposto. Senza contare qualche piccola strizzatina d’occhio, come il commando che deve recuperare il farmaco che sembra uscito da un capitolo della saga di Metal Gear Solid.

Tra i contro devo purtroppo annoverare proprio l’edizione, che essendo alquanto costosa relega questa serie a un pubblico di nicchia di fan, e la trama che sa di già visto e mi ha fatto ricordare diverse produzioni cinematografiche americane, come i film Fuga da Los Angeles/New York di Kurt Russell in cui l’autore interpreta il criminale Jena Plissken, inviato in missione in megalopoli in rovina dove diversi boss della criminalità organizzata si dividono la città in diverse zone.

Consigliato ai fan di Priest o a una nicchia d’intenditori, anche perché forse non tutti potranno permettersi una spesa così alta, ma che viene completamente ripagata dai disegni e dalla qualità dell’edizione insiti nel volume.

Quale sarà il destino di Naomi e quale mistero si cela dietro al desiderio di distruzione dell’equilibrio di potenze del Ghostface?