Pirateria: diminuisce davvero le vendite degli anime?

Una ricerca del RIETI afferma di no!

Lo scorso mese il prestigioso RIETI (Research Institute of Economy, Trade and Industry), uno studio affiliato al governo che compie studi economici, ha pubblicato una ricerca dettagliata sul fatto che la pirateria non danneggia il mercato degli anime, anzi, lo favorisce.

Il rapporto completo rilasciato unicamente in giapponese, dall’aspetto lungo e dal linguaggio strettamente tecnico, è stato riassunto in inglese, da cui questa traduzione.

[sws_blockquote_endquote align=”” cite=”” quotestyle=”style01″] Le copie illegali dei film, riducono le entrate da parte dei prodotti legali?
Il caso dell’industra dell’animazione TV in Giappone.

Il fatto che copie illegali in circolazione su internet riducano le entrate dei prodotti legali è un punto molto discusso nell’industra dell’intrattenimento. Anche se sono stati condotti degli studi statistici sul mecato della musica, delle ricerche sul mercato dell’industria cinematografica è ancora molto limitata. Questo rapporto esamina gli effetti che ha un sito di condivisione di filmati, come Youtube, o un programma di condivisione file, come Winny, sulle vendite e noleggi di serie animate giapponesi in DVD.
Delle equazioni stimano che, su 105 episodi di serie animate, la visione su Youtube non influisce negativamente sul noleggio dei DVD delle serie in questione, anzi sembra proprio che favorisca le vendite di tali serie in DVD; e anche se la condivisione di file su Winny influisce negativamente sul noleggio dei DVD delle serie animate, non influisce negativamente sulle vendite in DVD.
L’effetto di Youtube di aumentare le vendite dei DVD si nota una volta che la trasmissione televisiva di tali serie si è conclusa, cosa che suggerisce che non sono poche le persone che viene a conoscenza delle serie attraverso la visione su Youtube. In altre parole YouTube può essere interpretato come un canale di promozione delle vendite dei DVD. [/sws_blockquote_endquote]

La ricerca completa fornisce una dettagliata analisi statistica di ogni titolo che appare (la maggior parte degli anime della fascia notturna), persino spingendosi a considerare fattori come la popolarità di un doppiatore presente nella serie, e la media degli anime creati per quale target.

Ovvimente, questi risultati non devono essere presi come un’approvazione alla pirateria, visto che la maggior parte delle produzioni animate sono fondate dalle vendite dei DVD, quindi è essenziale che i fan acquistino i DVD, ed il fatto che le trasmissioni in TV, YouTube e P2P siano spesso di bassa qualità o semi-censurati, è un punto forte per l’incentivazione dell’acquisto dei DVD.
Personalmente ho sempre pensato al P2P e al fansub come un metodo di promozione nei vari paesi di serie animate di successo, che purtroppo vengono spesso lasciate perdere e non pubblicate.

E voi che ne pensate? Acquistate i DVD delle serie che seguite in TV?

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