Engine Room

Ancora una volta mi appresto a recensire un volume di storie brevi scritte da uno dei miei disegnatori preferiti, Oh!Great.

La prima storia, Coro di Cicale, parla di una ragazza che vende la sua biancheria intima ai compagni di classe per potersi pagare gli alberghi a ore per far sesso col proprio ragazzo. La furbona non usando le protezioni adeguate finisce per ritrovarsi ingravidata e per pagarsi l’aborto e non dir nulla al suo ragazzo, finisce per svendere anche il suo stesso corpo ad un compagno di classe che sta bene a soldi.

La seconda storia, Tues-day, ha dei tratti leggermente più oscuri e parla del risentimento di una office lady, perennemente occupata col lavoro, tradita dal marito con la sorella minore. L’odio e la gelosia della donna si fanno così intensi da trasformarsi in spirito ed uccidere entrambi i traditori.

La terza storia, City of Bandit, ha come protagoniste una coppia di ladre esperte che finiscono sotto la mira di un Recuperatore, un esperto nel catturare ladri e costringerli a confessare che fine abbia fatto la refurtiva grazie alla tortura. Ovviamente in questo caso la tortura è prettamente a sfondo sessuale.

La quarta storia, Revenge, è ambientata in un ipotetico passato medioevale. Dopo la conquista di un regno, la principessa fa decapitare il re e getta la principessa della nazione conquistata in pasto alla folla. Mentre si sta assaporando la conquista, riappare suo fratello, che era stato mandato in esilio per tre anni proprio dalla principessa, e dopo diversi abusi sessuali pubblici contro la sorella, il principe viene ucciso.

La quinta e ultima storia, la più lunga del volume, visto che da sola ne occupa una buona metà, è Peterpan Syndrome. La storia si basa sull’idea che il nostro mondo abbia un suo Peterpan speculare a quello dell’Isola che non c’è. Le due ragazze protagoniste della storia, Sacchi e Tomo, sono proprio le continue reincarnazioni di Peterpan e Wendy, quest’ultima a causa di una maledizione di Capitan Uncino è nata con la piccola aggiunta dei genitali maschili, quindi le due si divertono a far sesso un po’ dovunque. Il loro idillio verrà interrotto dall’arrivo del Peterpan dell’Isola che non c’è, che è sempre una bella ragazza tettuta, che dopo alcune vicende rapisce Tomo, riportandola sull’Isola che non c’è. Intanto sulla Terra, Sacchi, depressa dalla sparizione dell’amica che crede morta in una esplosione, finisce sotto le mire di Airi, una strega che ha intenzione di mettere la giovane Peterpan dai grandi poteri ed inconsapevole di tutto, contro la Peterpan originale.

Il volume è stato curato con una cura certosina, rispettando tutte le pagine a colori originali, gentilmente fornite su ottima carta patinata. Il problema di questo volume non è tanto il prezzo, quanto il contenuto.
Si nota che le storie siano un po’ deboli e quasi tutte abbiano delle trame approssimative solo per far vedere un po’ di azione e scene di sesso strambo. Leggendola, come ho detto sul foro a Draky, non ho riscontrato lo stesso spessore e la stessa qualità delle storie contenute in Naked Star, e si nota tantissimo che abbiamo a che fare con un Oh! Great ancora inesperto a livello di trama, che non riesce ancora a catturare il cuore del lettore.

Consiglio la lettura solo ai fan sfegatati di Oh! Great che non possono fare a meno di questo volume per completare la collezione di opere del maestro.