Code:Breaker

Codebreaker: Recensione Manga

Codebreaker, コード:ブレイカ, Kōdo: Burēkā è un manga di Akimine Kamijyo pubblicato in Italia da Planet Manga. Il manga ha raggiunto l’italia di recente, il primo volume infatti è stato pubblicato nel febbraio del 2010; mentre la versione giapponese, edita da Kodansha ltd è stata pubblicata per la prima volta nel 2008.

Codebreaker: Storia

codebreaker

Code Breaker © 2008 by Akimine Kamijyo/Kodansha ltd.

Le vicende di Codebreaker iniziano su un autobus dove una ragazza, Sakura Sakurakoji, sta tornando a casa da scuola una sera come tante. In realtà quella non è una serata come le altre poichè sarà testimone oculare di uno strano avvenimento. Sakura infatti è convinta di aver visto dal finestrino dell’autobus, una scena agghiacciante, ovvero degli uomini che morivano bruciati in un parco divorati da una fiamma blu per mano di un ragazzo mai visto prima in città. Sakura si rivolge quindi alla polizia ma nessuno crede alla sua storia, decisa a scoprire la verità si reca sul luogo del delitto e si accorge che non è rimasta la minima traccia di ciò che aveva visto la sera precedente, nessun cadavere e nessuna traccia di sangue.

Ma le novità per Sakura non sono certo finite, scoprirà infatti il giorno stesso che la sua classe accoglierà un nuovo membro Rei Ogami, che si presenta come un ragazzo tranquillo educato, anche se dal passato un pò oscuro. La particolarità di Rei Ogami è quella di indossare ovunque vada un guanto nero che copre la sua mano Sinistra. Sakura nota una somiglianza con l’aggressore del parco e decide di indagare sul suo nuovo compagno di classe, senza però trovare nessun indizio schiacciante.

Dopo una serie di avvenimenti Sakura viene a scoprire che l’identità dell’assassino del parco è proprio Rei Ogami, che nasconde dietro alla sua personalità gentile ed educata, un’altra malvagia ed aggressiva. Sakura gli chiede il motivo di tutto questo spargimento di sangue e Rei gli risponde che lui è un codebreaker e che il suo compito è quello di eliminare la feccia della società.

Il suo obbiettivo infatti sono i delinquenti e le persone malvagie che la polizia e le forze dell’ordine non puniscono. Sakura non riesce a concepire questa violenza, anche se da un certo punto di vista giustificato, e gli chiede di smettere di portare morte e distruzzione. Rei di tutta risposta, non facendosi mettere i piedi in testa da nessuno, decide di sbarazarsi di Sakura, facendola rimanere vittima della sua fiamma, ma con lei il potere della fiamma azzurra non funziona. Sarà quindi Rei a volerne scoprire la ragione, definendola una “specie rara”.

Codebreaker: Edizione

L’edizione italiana di codebreaker è di medio-bassa qualità, primo appunto da fare è che nella versione originale le prime 8 pagine, come specificato dall’autrice a fine volume, sono a colori. Nella versione italiana le pagine a colori non sono state mantenute, preferendo invece, renderle in bianco e nero. Un gran peccato, poichè le tavole e i disegni di questo manga in generale sono davvero belli. La copertina e la rilegatura in generale tendono a sfaldarsi e rovinarsi facilmente. Le pagine invece sono abbastanza buone, con carta bianca e poco trasparente.

Codebreaker: Video recensione by PCinformaticaPC