Love Hina

Se cercate humor, situazioni romantiche al limite del paradossale e un pizzico d’azione … bhe Love Hina fa per voi!

Love Hina ,è un manga del 1998 di Ken Akamatsu , autore anche di Magister Negi Magi (anche se posteriore), ed è composto da 14 volumi. Di Love Hina è stato tratto anche un Anime e una serie di OAV.

L’edizione italiana è stata prima a cura della Play Press e successivamente della Panini Manga.

Love Hina è un manga leggero con situazioni comiche e romantiche all’ordine del giorno, anche se a volte alcune situazioni possono risultare banali e un manga da non sottovalutare.

Love Hina racconta la storia di Keitaro, un ragazzo di 19 anni, che tenta in ogni modo di superare i test d’ingresso per entrare nella più prestigiosa Università di Tokyo, la Todai, per via di una promessa fatta da bambino ad una sua amica di giochi di cui sfortunatamente non ricorda più il nome. La promessa era di entrare insieme alla Todai al fine di essere felici per sempre insieme. Non ricordando più chi fosse l’amica, e determinato a studiare per entrare all’università, decide di accettare il lavoro come custode nella pensione Hinata di proprietà della nonna. Ma la pensione Hinata è un dormitorio femminile e la sua goffaggine lo porta subito a mettersi in situazioni “pericolose”, finendo per essere etichettato come pervertito dalle splendide ragazze. Dopo qualche tempo riesce a farsi accettare dalle inquiline, anche se alcune continuano a tenerlo d’occhio avendo paura che sia in realtà un porco e trattandolo sempre in modo violento arrivando più di una volta ad attaccarlo fisicamente in situazioni imbarazzanti. Ma Keitaro riuscirà ad entrare alla prestigiosa università? Ritroverà la bambina del ricordo?

Interessanti sono le coinquiline di Keitaro: Naru , studentessa che come Keitaro sta tentando il test d’ingresso alla Todai, Shinobu che fin dal primo momento sembra avere una cotta per Keitaro anche se lo nega alle altre, Motoko studentessa che pratica solo il kendo e tende ad odiare i maschi in generale e soprattutto Keitaro, Kaolla studentessa straniera che costruisce robot e trappole di ogni genere, Mitsune scrittrice e accanita bevitrice e una tartaruga volante chiamata Tama. Tutte nel corso dei volumi scoprono, chi per un motivo chi per un’altro , di provare affetto per il loro imbranatissimo custode.

Nel corso dei volumi le vicende di Keitaro e delle altre ragazze dell’Hinata si sviluppano, le loro vite si intrecciano, tutti loro maturano e la storia tra le mille peripezie ci coinvolge,anche se in alcuni momenti può essere prevedibile e un po’ semplice, è un manga che nella sua interezza riesce alla fine di ogni volume a strapparci un sorriso. Il tratto è molto dettagliato, pulito, ed è molto dolce e tondeggiante tranne che nelle scene “d’azione” (tipo quando Keitaro deve scappare dai robot di Kaolla o evitare la spada di legno di Motoko). La storia, è un po’ fantastica , appunto per i robot assassini e altre stranezze simili, ma anche un po’ realistica nella quotidianità degli studenti impacciati, timidi costretti ad affrontare sentimenti contrastanti ma che immancabilmente fanno di tutto per inseguire i propri sogni.