Vi presentiamo le nuove uscite edite da Magic Press per il mese di Novembre!
Tutte le uscite saranno disponibili a partire da domani 27 Novembre in tutte le fumetterie!
Il Quarto Potere: L’integrale
Finalmente raccolta in un unico volume la grande tetralogia fantascientifica de Il Quarto Potere di Juan Giménez, il maestro del colore già co-autore de La Casta dei Metabaroni con Alejandro Jodorowsky. Su Alpha Nebulae, la bella pilota spaziale Mega sfugge misteriosamente alla morte e scopre di avere dentro di sé una incredibile arma: il QB4, frutto dell’unione di quattro super-cervelli di donne krommium che, riuniti in uno solo corpo, generano il potere assoluto. La saga de Il Quarto Potere rinvigorisce la tradizione sci-fi argentina con una serie di tavole una più emozionante dell’altra.
Juan Antonio Giménez López nasce nel 1943 nella provincia di Mendoza in Argentina e già in tenera età dimostra uno straordinario talento per il disegno, che continua a esercitare persino al cinema dove, armato di matite e pennino, copia su un block notes le scene dei suoi film preferiti. Esordisce professionalmente a soli 16 anni e comincia gli studi di Disegno Industriale che si dimostreranno fondamentali per la realizzazione di quelle architetture per le quali oggi è famoso. Realizza storyboard pubblicitari e alla fine degli anni settanta si trasferisce in Europa dove lavora per case editrici italiane, spagnole e francesi. Nel 1979 pubblica Stella Nera, primo lavoro a colori, a cui seguiranno Rifiuti, Paradosso Temporale, Il Quarto Potere e Leo Roa, tra gli altri. Nazioni di ogni latitudine lo hanno premiato per la sua straordinaria capacità e nel 1997 è stato persino protagonista assoluto di una leggendaria mostra al Centro Georges Pompidou di Parigi. Ha realizzato con Alejandro Jodorowsky uno dei capolavori della letteratura disegnata, La Caste des Méta-barons.
- Autore Juan Giménez
- Pagine 252
- Formato 19×26, Brossurato con Bandelle, Col.
- Euro 22,00
- Uscita 27 novembre 2009
Il quarto potere sembra interessante, ma 22 euro sono un po’ troppi.