Purtroppo è stato confermato che il corpo rinvenuto domenica scorsa ai piedi del monte Arafune è quello di Yoshito Usui.
Qualche giorno fa vi avevo detto che l’autore era semplicemente scomparso e che era stato ritrovato un corpo non identificato, di cui si sapeva solamente che indossava gli stessi abiti ma purtroppo oggi è stata data la conferma che fosse Yoshito Usui.
La conferma di questa triste notizia arriva dal riconoscimento del calco dentale e da altre analisi che confermano le prime ipotesi relative alla morte dovuta per caduta.
Stando alla segnalazione di un alpinista, il corpo era stato trovato a 120 metri dalla montagna Tomoiwa intorno alle 10.25 circa di sabato, mentre lo zaino contenente gli affetti personali è stato rinvenuto circa 50 metri di distanza. Nello zaino erano presenti la fotocamera, il portafoglio, il suo telefono cellulare ed alcuni vestiti.
Come tristemente notificato in precedenza la polizia della città di Shimonita ha concluso che il cinquantunenne Usui è morto a causa di un collasso polmonare dovuto alle lesioni provocate dalla caduta avvenuta venerdì 11 settembre.
Secondo la famiglia di Usui, quest’ultimo aveva detto che sarebbe andato a fare un’escursione nella prefettura di Gunma, come faceva spesso, ed aveva espresso l’intenzione di voler scalare la montagna Arafune (1.422 metri di altezza, circa 4.665 piedi) posta al confine tra la prefettura di Nagano e Gunma.
La redazione di Futabasha Manga Town magazine nella notte di domenica ha dichiarato che il manga di Shin-chan, nonostante il grande shock per la perdita del creatore, verrà portato a termine sino al numero di dicembre e sarà in vendita già a partire nel mese di novembre.
Non ci sono parole per esprimere l’angoscia e il dolore che stanno provando i famigliari e chi vi stà scrivendo in questo istante.
Fonte: Anime Fun