GP Publishing manga: luci e ombre

In questi giorni ho notato con piacere che nel forum si parla molto della neonata GP Publishing, sottolineando pregi e difetti delle edizioni. Ho deciso quindi di riportare tutte le segnalazioni e di rispondere alle domande che ci avete posto.

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I primi titoli di GP Publishing sono finalmente disponibili, curati dai Kappa Boys.

Come molti di voi hanno sottolineato, vi sono pregi e difetti, abbiamo quindi acquistato alcune edizioni per verificare “con mano” le segnalazioni ed ecco ciò che abbiamo trovato.

Manga GP Publishing: pregi

La carta: I volumi sorprendono per le loro dimensioni, indice di una carta spessa e quindi di una scelta positiva di qualità. Ottimo risalto dei neri. Ho molto gradito il fatto che non resti traccia d’inchiostro sulle dita. La prima impressione però, valutando per intero tutti i manga, risulta invece talvolta contraddetta da una eccessiva trasparenza dei fogli.

Le pagine a colori: Nelle pagine a colori è stata scelta la carta patinata: questo rende vivi e brillanti i colori ed è dal mio punto di vista una scelta azzeccata.

Rilegatura: Ottima resistenza che permette di sfogliare il volume senza temere lo scollarsi delle pagine. Ottima anche la resistenza delle copertine, molto curate anche dal punto di vista grafico.

Adattamento: Mi sento di poter tranquillizzare tutti coloro che hanno dei dubbi: l’adattamento è convincente così come la sintassi; le piccole sbavature che ci avete evidenziato, come gli “a capo” non segnalati o altre piccole cose, non pregiudicano il buon lavoro finale.

Manga GP Publishing: difetti

Inchiostro: guardando le pagine lateralmente è possibile vedere un “effetto ondulato” dovuto all’eccessivo assorbimento dell’inchiostro, a discapito della resa dei retini.

Impaginazione, scansione e taglio: Questo è uno dei punti che più vi stanno a cuore. Ho voluto verificare quanto ci avete detto: Le tavole in tutti i manga risultano come “trimmate” eccessivamente tanto da aver eliminato, ove più ove meno, millimetri di immagini da tutti i bordi. Purtroppo è davvero così, anche nei prodotti di qualità con sovraccoperta.

Comunicazione: Salve sono Ryuichi! Scusate se mi intrometto in questo articolo ma mi è stato chiesto di parlare della mia esperienza nella comunicazione con lo staff di GP. Purtroppo devo collocare questa voce nella sezione difetti poiché, dopo aver mandato diverse e-mail ai buoni Kappa e alla stessa GP non ho avuto risposta. Ritengo che sia davvero un peccato perché, come facciamo con le altre case che già conoscete nel forum, il nostro scopo è quello di creare un canale diretto per la comunicazione casa editrice-lettore. Spero che il buon Capitano legga questo articolo e abbia piacere di fare due chiacchiere con noi.

Manga GP Publishing: in dubbio

Puntualità: Per queste prime uscite ci avete segnalato che c’è stata una settimana di ritardo. Io credo però che sia ancora troppo presto per valutare la serietà aziendale nel rispettare le scadenze d’uscita con un periodo così breve, quindi non mi allarmerei.

Le parole sono aria fritta!

Me lo dicono spesso, a parlare sono bravi tutti. Mi rendo conto che qualcuno potrebbe storgere il naso con frasi tipo “nanoda è il portale partner di Star Comics, è ovvio che critichi GP”! Fermate tutto, non è così! GP ha i suoi pregi e i suoi difetti, come molte altre case editrici. Ricordo ancora che questo articolo è stato richiesto dalla community e ho voluto verificare con qualcosa di tangibile quello che ci avete detto. Ecco qui un po’ di immagini, quindi, che voglio vedere insieme a voi.

Tesi: Ci avete segnalato che il concept grafico di alcune pagine è quello ideato dai Kappa per le pubblicazioni Star Comics, soprattutto la pagina “leggere i manga”.

Responso: pare sia poprio così. Capisco che sia sempre un loro lavoro ma lo trovo indelicato; era sempre “per Star Comics”. Come se creassi un vestito per Valentino e dopo qualche anno, andando a lavorare per Armani, lo rifacessi uguale anche per lui.

Tesi: l’errore segnalato su Springald di mancato proof-reading.

Di seguito la versione GP e quella giapponese messe a confronto.

Responso: Sono d’accordo, l’errore è evidente.

Tesi: Il famoso “taglio” delle tavole che vi ha fatto arrabbiare, eliminando gambe, teste ecc…

EXAXXION

Blazer Drive

Responso: Sono d’accordo con voi, ma non facciamo di tutta l’erba un fascio. In Three, ad esempio, la cura è stata maggiore.

Tesi: Nel manga originale giapponese Black Museum Springald di Kazuhiro Fujita ci sono le pagine interne, extra, a colori.

Responso: Non è stato facile verificarlo, ma avete ragione.

EDIT: Ci è stato segnalato che queste pagine a colori, che sono extra a fine volume, non sono presenti nell’edizione standard giapponese. Ci siamo attivati per verificarlo.

Conclusioni

Io credo che abbiate sollevato dei dubbi interessanti e sono andato a toccare con mano quanto mi avete detto, penso che abbiamo quindi materiale su cui lavorare. Quindi, per coloro che mi hanno richiesto di “indagare” ecco il mio responso finale! 🙂

  • Adattamento = Promosso
  • Rilegatura = Promossa
  • Carta = Riserva (inchiostro troppo assorbito e pagine trasparenti in alcuni manga)
  • Resa colori = Promossa
  • Proof Reeding = Bocciato
  • Taglio = Bocciato
  • Comunicazione con i lettori = Bocciato

A voi il microfono!

Abbiamo risposto alle vostre domande?

Qual è la vostra personale esperienza e cosa ne pensate di questa indagine del “Detective” Pufferbacco?