Dogs: Pallottole E Sangue

In questa serie comincia la vera storia di Dogs, prologata dal volume unico: Dogs: Cani Randagi Ululano Nella Notte.

Comincia con una scena che diventerà un classico: Bado, lavorando come informatore, viene catturato e Heine lo sta aspettando dove si sono dati appuntamento. Il nostro informatore dalla benda e dai capelli arancioni questa volta si trova veramente in difficoltà, infatti i suoi aguzzini lo stanno per uccidere, ma Heine con un tempismo perfetto si reca sul posto e lo salva facendosi strada a suon di pallottole e sangue mettendo a punto anche la missione di bado.

Davanti al pistolero albino cominciano ad apparire persone appartenenti al suo passato che cercano di ucciderlo senza pietà e il buio sul suo trascorso comincia ad illuminarsi sempre di più.

Dal canto suo Naoto continua nella sua ricerca del possessore della spada uguale alla sua per vendicare il suo “tutore”, aggirandosi nella città sotterranea facendo strage di chiunque la ostacoli, ma senza ottenere grandi risultati.

Mihai rimane nel ristorante “Buon Viaggio” insieme a Kiri aiutandola nel suo lavoro.

La vicenda va avanti intrecciando le storie dei quattro “cani randagi” (Naoto conoscerà Bado e Heine e si scoprirà che Mihai conosce Heine) che segue le loro cruente, e divertenti al tempo stesso, avventure.

Lo stile è lo stesso che abbiamo trovato nel prequel, unica differenza è che i retini sono molto meno usati in questa nuova serie.

Miwa ci porta in un mondo grottesco, adulto, triste e devastato dalla criminalità e ci presenta dei personaggi carismatici e originali uniti in una storia particolare e speciale che mi ha letteralmente catturato.

La qualità dei tankobon è elevata, con sovra copertina spessa e carta abbastanza buona tanto che l’inchiostro non resta sulle dita nella lettura.

Nella traduzione non ci sono errori clamorosi e la resa è positiva. L’unica pecca è che mancano le tavole a colori presenti nel manga originale!

Comunque consiglio vivamente questo manga a tutti!