Ranma 1/2 : La sposa dell’isola dell’illusioni

In un afoso pomeriggio estivo, l’eccentrico quanto illuso Tatewaki Kuno si presenta a casa Tendo con una grande novità: finalmente il suo yacth è stato completato, e il miglior modo per inaugurarlo non può che non essere quello di invitare Akane Tendo e la Ragazza-con-il-codino (Ranma) ad una romatinca crociera!

Ma naturalmente in quel momento a casa Tendo a sentire la notizia non si trovano solo le due ragazze ma, oltre all’intera famiglia proprietaria della casa, praticamente anche tutto il cast dell’amata serie Ranma 1/2 che ben conosciamo [e ti pareva…]; per cui il sogno di Kuno di una romantica crociera diviene un’allegra gita in compagnia.

Le cose si complicano quando, ormai in mare aperto e piuttosto distanti dal Giappone, lo yacth viene investito in pieno da un temporale, e tutti coloro presenti sull’imbarcazione si ritrovano su un’isola deserta. E’ da questo punto che inizia il film, con l’intero gruppo che cerca di godersi la “tragedia” sfruttano il sole, il mare e la spiaggia su cui si sono arenati.

Ad interrompere questa vacanza un pò alternativa è la scomparsa misteriosa ed improvvisa di Kasumi, la maggiore delle Tendo, che svanisce nel nulla senza che la sorella Nabiki, seduta praticamente di fianco a lei, se ne accorga.

Quando ormai sembra chiaro che Kasumi non si è allontanata di sua volontà, tutto il gruppo si divide per cercarla nell’isola, ma proprio durante le ricerche spariscono ad una ad una anche tutte le altre ragazze, ad eccezione di Akane.

Giunta la sera, viene quindi deciso (naturalmente senza il suo permesso) di usare Ranma-ragazza come esca, e cercare quindi d’incastrare il misterioso rapinatore: si viene così a scoprire che il colpevole non è altro che un ragazzino che si presenta come Toma “Il Principe dell’Illusione“. Quest’ultimo sta “invitando” tutte le giovani e belle ragazze che incontra nel suo viaggio sulla sua isola, con lo scopo poi di scegliere fra esse la sua futura moglie.

Al rifiuto di Akane di seguirlo, Toma la minaccia di trasformarla in un uomo, grazie all’uso di un’acqua miracolosa; e Ranma, realizzando immediatamente che per lui quell’acqua potrebbe significare la possibilità di tornare un uomo al 100%, attacca il giovane principe, ma viene facilmente sconfitto, e Toma sparisce davanti ai suoi occhi portandosi dietro con se anche l’ultima delle Tendo.

A questo punto, il giovane Saotome, insieme al resto del gruppo ormai rappresentato solo da componenti maschili (esclusa la vecchia Obaba) parte per riportare indietro le ragazze, ma sopratutto per impossessarsi di quell’acqua che potrebbe cambiare finalmente le loro alquanto stravaganti vite.

Come potete intuire dal riassunto della trama, anche in questo film di Ranma 1/2 troverete gli ingredienti (umorismo, magia, romanticismo, situazioni improbabili ed assurde…) che hanno reso amata e famosa la bellissima serie di Rumiko Takashi su cui si basa questo lungometraggio.

In particolare in questo episodio Ranma si troverà a dover scegliere tra la salvezza del suo amata Akane, o la possibilità di ritornare finalmente un ragazzo normale. Ma in questo film in particolare, anche gli altri personaggi maschili come Ryoga, Kuno e Mousse hanno una parte importante nella vicenda, e vengono quasi “riscattati” rispetto alla serie animata, dove di solito vengono oscurati dal nostro Ranma. In questa storia invece dimostrano la loro cocciutaggine, ma sopratutto la loro forza, anche se rimangono comunque i personaggi un pò sfigati [ma che amiamo anche per questo] della serie animata. Anche le ragazze, pur mantenendo il loro tipico carattere, sono un pò diverse da quello che siamo abituati a vedere.

Mi spiego meglio: durante tutto il film non capita quasi mai [tranne che per Shampoo in una particolare situazione] che combattano. Chiunque abbia visto la serie sà benissimo come Ukyo e Shampoo specialmente, ma spesso anche Akane, dimostrino più di una volta le loro abilità nelle arti marziali: in questo caso invece le ragazze si limitano a farsi salvare, mostrandosi molto più vulnerabili di quanto in realtà siano.

Sembra quasi che l’autrice abbia deciso, per quanto riguarda questo episodio, che le ragazze siano solo ragazze e ,solo ai protagonisti maschili, spetti l’arduo compito di combattere per loro. Questa impostazione della situazione quasi fiabesca [della serie il principe che deve salvare la sua bella..], crea sia situazioni molto comiche sia in alcuni punti estremamente romantiche.

Per quanto riguarda il prodotto in sè, ovvero le animazioni, le musiche e i disegni sinceramente mi sono piaciuti molto. I personaggi principali sono molto curati, in particolare [cosa che renderà felice i maschietti] le curve delle protagoniste sono parecchio accentuate, ed in generale l’anatomia dei personaggi è ben rappresentata.

Anche i personaggi secondari, come gli aiutanti del principe Toma, sono ben caratterizzati, non solo nel disegno, ma anche nel loro “carattere” rendendoli subito quasi familiari a chi guarda il film. Le animazioni, specie nei combattimenti, sono molto fluide e le musiche ben si adattano alle varie situazioni presenti durante la vicenda.

Insomma, cosa dire di più?

E’ sicuramente una tra i più belli dei film di Ranma 1/2, sia come trama che come anime in sè, e vi consiglio caldamente di vederlo se non l’avete ancora fatto, non rimmarete sicuramente delusi!!