Black Bird

Esiste una dimensione dove regnano il mistico e il magico; questa s’interseca costantemente con la nostra ma solo pochi possono accorgersene. Misao Harada è una di coloro che hanno questo dono: una capacità che, in realtà, è per lei un peso, una minaccia al vivere normalmente le sue giornate.

Nonostante tutto riesce vivere come le altre ragazza della sua età, finché un giorno viene attaccata da un demone e solo grazie all’intervento di un suo ex compagno delle elementari, Kyo, il suo primo amore, che non vedeva da numerosi anni riesce a salvarsi. Ma le sorprese non finiscono qui: il ragazzo a sua volta si rivela essere un appartenente del mondo magico, un Tengo (uomo-uccello).

Purtroppo per Misao, si scopre che secondo una antica profezia lei è stata designata come vittima sacrificale; il demone che riuscirà a mangiarla avrà, grazie al suo sangue, vita eterna.

Da quel momento la vita di Misao è stravolta mutando il suo scopo nel solo tentativo di sopravvivere e sarà aiutata in questo da Kyo: ogni volta che la ragazza viene ferita lui le lecca le ferite bevendone il sangue, sicché la ragazza che ancora evidentemente prova qualcosa per lui non riesce a fidarsi completamente poiché non riesce a comprendere le sue vere intenzioni.

A quanto pare, però, il suo destino può anche essere diverso da quella di essere divorata, poiché qualora divenisse sposa di un demone il suo clan vivrebbe per sempre in prosperità.

Kyo è tornato da lei, al suo sedicesimo compleanno, per una promessa che si erano fatti l’un l’altra da bambini: allo scoccare dei sedici anni Misato sarebbe diventata la sua sposa.

Cosa sceglierà? Rispetterà una innocente promessa o proverà ad andare avanti da sola rischiando però in ogni momento di diventare mero cibo?

Black Bird è una manga di successo in Giappone; spesso nelle top ten di vendite (quando esce il volumetto) degli shoujo. Elementi fantasy e smut mixati sapientemente e “animato” da uno stile classico che ricorda negli occhi e nei volti quello di Wataru *Marmalade Boy* Yoshizumi, con tratti, però, nettamente più dark. Gli scenari delle ambientazioni, per contro, sono ridotte ai minimi termini.

Tra gli shoujo moderni, è decisamente uno dei migliori.