Autoconclusivo

Autoconclusivo

Questa è una one shot realizzata da me qualche tempo fa.
E’ ambientata qualche mese dopo il tradimento di Sasuke.
Non so se tra i generi c’era anche “What If…”, io l’ho messo. Significa ” e se…” ovvero, un altra versione di come sarebbero potuti andare i fatti. ^^
Spero vi piaccia!
Ah, prima che qualcuno mi accusi di plagio XD : questa fiction l’ho postata parecchio tempo fa su un sito di fiction con un altro nick, ovvero Third Moon.
Questo per dire che se per caso vi imbattiate in questa fiction, non l’ho copiata ma scritta di mio pugno (se si scrive con la tastiera si può dire di proprio pugno XD).

Buona lettura!!!

Disclamer:

I personaggi utilizzati in questa fanfiction non sono miei ma di Masashi Kishimoto.

Ho scritto per puro diletto e non a fini di lucro.

Raiting: PG, forse leggermente R

Genere: Shonen ai, triste, malinconico.
Pairing: SasukexNaruto

Commenti dell’autrice: non vorrei mai che qualcuno mi acusasse di plagio, così vi informo che questa fiction l’ho pubblicata anche sun EFP con lo pseudonimo di ThirdMoon.

Piove a Konoha

Sai, cerco di non pensarti più.

Il problema è che non ci riesco.

Ormai sono così stanco, credo di non stare molto bene.

Oggi il maestro Kakashi è venuto a trovarmi.

C’era anche Sakura con lui.

Mi sono stati vicini, mi hanno parlato.

Mi raccontavano dei vecchi tempi e dei nuovi sviluppi.

Non voglio certo non essere al corrente di quello che accade a Konoha.

Dopotutto io sarò il prossimo Hokage.

Proprio dopo la loro visita mi sono accorto che la foto del nostro gruppo non era più sul mio comodino.

Molto probabilmente si sono accorti che sono andato a riprendermela dal magazzino.

Me l’avevano tolta.

Dicevano che non avrebbe migliorato la mia situazione [ Peggio di così…? ]

Dicevano che non sarei guarito tenendola vicino a me [ Ma non posso guarire…]

Dicevano che la mia mente non poteva reggere altri stimoli [ Meglio i ricordi del vuoto… ]

E quella foto ne era piena.

Per questo ero andato a riprenderla.

Sono chiuso qui dal nostro ultimo incontro.

E’ stato tanto tempo fa, ricordi?

Bah, ormai non sono nemmeno sicuro di quanto sia passato esattamente.

Stare qui dentro non mi aiuta a pensare.

C’è un odore che mi opprime e tutto questo eccessivo bianco mi ferisce gli occhi.

Meglio il balcone.

/Furtivamente salgo sul tetto.

Si,decisamente meglio.

Qui l’aria è più fresca.

A Konoha non piove quasi mai.

E quando succede non è un buon segno.

Il vento porta una brezza fresca.

Mi sento decisamente meglio.

Inoltre da qui vedo tutto il villaggio e oltre.

Vedo le montagne, così vicine .

Eppure per me sono una meta irraggiungibile.

E tu sei oltre quelle montagne.

Vorrei raggiungerti, combattere contro di te.

Un incontro all’ultimo sangue.

Ma una sfida nella quale sono sicuro che ci saremo divertiti.

Non siamo tanto diversi,dopotutto.

Sia tu che io, quando si avvicina la battaglia, tremiamo.

Ma non per la paura, non per l’agitazione.

No, è l’adrenalina che pervade il nostro corpo,

Eccitati al pensiero di metterci alla prova.

A Konoha non piove quasi mai.

E quando succede non è un buon segno.

Vorrei tanto raggiungerti, ma non posso.

Sono mesi ormai che sono rinchiuso qui.

Sai, dicono che mi hai letteralmente “Dato alla testa”.

/Vedo alcune persone affollate sotto la balconata.

Sento che Sakura sta chiamando aiuto, piange.

Perché piangi Sakura?

Io sto benissimo, voglio solo raggiungere la persona a cui tengo di più al mondo.

Un ultimo incontro, un’ ultima lotta.

Lo sai anche tu che è l’unica cosa che mi renderà felice.

Oltre le montagne.

Si, si può fare.

Non sono poi così lontane.

Ecco, così.

Basta avvicinarsi un po’ di più.

Sto arrivando, non mi sfuggirai.

Uno,

Due,

Tre.

Non dimenticare con chi stai parlando.

Io sono Naruto Uzumaki, colui che ti sconfiggerà.

A Konoha non piove quasi mai.

Ma quel giorno il cielo fece un’ eccezione.

” Povero ragazzo ” disse un ninja medico trasportando su una barella il corpo senza vita

” Ma cosa gli è successo? Perché si è buttato? “

” La sua unica colpa è stata quella di aver creduto così ciecamente in una persona da rinunciare alla propria vita per poterla rivedere anche solo un ultima volta” rispose l’altro ninja,

guardando tristemente il ragazzo che fino a quel momento tutti avevano sempre e solo considerato la stupida volpe del Villaggio della Foglia.

Si racconta che a Konoha la pioggia continuò a cadere ancora per molto.

The End.