Autoconclusivo

Autoconclusivo

Ed ecco come da voi richiesto la ff che non finisce con la morte o il suicidio di qualcuno!!!!! XD spero di aver fatto un buon lavoro! 😛
i personaggi di questa ff non sono miei me dell’autore Masashi Kishimoto leggete e… commentate!!!

La pioggia cadeva incessante, Naruto, esausto, era a terra, svenuto. Vicino a lui, c’era Sasuke,anche lui stremato, che lo fissava, cadde a terra, avvicinò il suo viso a quello del ragazzo, lo guardò negli occhi ormai chiusi, dentro di lui c’erano sentimenti contrastanti, desiderio, paura, angoscia, odio, terrore, amore… si avvicinò a lui, e sporgendosi in avanti, gli diede un fievole bacio, il coprifronte, cadde a fianco al corpo di Naruto. Sasuke si alzò, si avviò verso quella strada, che voleva dire abbandono, ma che lo avrebbe portato alla realizzazione della sua vendetta, si diede un ultimo sguardo indietro e si addentrò in quella foresta fitta, e oscura.

Kakashi arrivò, trovò il corpo di Naruto a terra, esanime, i vestiti strappati, segno che lì aveva riportato una ferita, non c’era molto da capire, la volpe l’aveva rigenerata, per una volta, era felice che il quarto hokage avesse sigillato Kyuubi dentro Naruto, lo prese in spalla, la pioggia smise di cadere, dei fievoli raggi di sole si facevano strada tra le nuvole, Naruto aprì leggermente gli occhi ‹Sa…. Sasuke?!› il ninja copia chinò lo sguardo ‹no Naruto… sono Kakashi…› il ragazzo voltò lo sguardo verso di lui ‹dov’è… Sasuke › Kakashi scosse la testa, Naruto spalancò gli occhi, scese di colpo dalla schiena del Jonin e iniziò a correre verso la foresta, Kakashi lo raggiunse, prendendogli il braccio, costringendolo a fermarsi, il ragazzo cadde a terra ‹SASUKE! SASUKE TORNA INDIETRO! TI PREGO! SASUKEEEEEEEEEEEEE!› Kakashi distolse lo sguardo, anche lui era triste, Naruto iniziò a piangere, ma cercò di non farlo vedere.

L’Uchiha, si voltò di scatto, aveva sentito Naruto chiamarlo, ne era certo, era ancora vivo, non era morto… tirò un sospirò di sollievo, ma la tristezza lo pervase. Vale davvero la pena sacrificare tutto per vendetta? Abbandonare tutto e tutti? Abbandonare Naruto? Si voltò in avanti, guardando quella strada che aveva deciso di percorrere, girò il capo indietro, verso la strada che aveva appena abbandonato, iniziò a correre. Kakashi prese nuovamente Naruto sulle spalle, in mano stringeva il coprifronte dell’amico, sfregiato a causa del chakra tagliente della volpe, le lacrime continuavano a cadere, ma ormai come se fosse diventato naturale, non emetteva più alcun suono. Kakashi lo guardò un ultima volta, poi iniziò a camminare dalla parte opposta, dalla quale Sasuke era fuggito. All’improvviso un rumore dietro di lui, dai cespugli, si voltò impugnando un Kunai, tenendo saldamente Naruto. ‹Naruto…› una voce,il ragazzo alzò il viso come di scatto. Dal cespuglio, uscì Sasuke, col fiatone, ‹Naruto….› il ragazzo saltò giù dalle spalle del sensei correndo verso l’amico di una vita, correndo verso colui che considerava un fratello, gli si gettò tra le braccia, facendolo cadere a terra, ‹lo sapevo che saresti tornato! Tu… tu non puoi andartene! Non puoi abbandonarmi!› Sasuke sorrise e rispose all’abbraccio ‹mai! Non ti abbandonerò mai!›.

Villaggio di Konoha: ospedale.

‹e così… siete tutti salvi… e avete portato a termine la missione. Sono felice….› la vecchia Tsunade si appoggiò al muro, esausta per l’intervento appena svolto. Nel frattempo Sakura, aveva il cuore in gola, stava per aprire la porta e scoprire la verità, quando sentì al suo interno delle voci ‹dovresti dormire testa quadra! Sei conciato male!› era la voce di Sasuke… la ragazza tirò un sospiro di sollievo ‹anche tu dovresti dormire… non hai il diritto di dire quelle cose… anche io ti ho conciato male!› anche la voce di Naruto… sorrise, aprì la porta, il capo chinò ‹Sakura…› entrambi spalancarono gli occhi. Sasuke si tirò su e disse ‹Sakura… io…› la ragazza scosse la testa ‹non devi dire niente Sasuke… sono felice che tu sia tornato… questo basta!› il ragazzo sorrise, poi la ragazza si voltò verso Naruto, si avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia ‹grazie Naruto… sei il miglior ninja che io abbia mai conosciuto!› il ragazzo sorrise. Così dopo qualche discorso, la ragazza tornò a casa promettendo di passare il giorno dopo. Così i due rimasero in silenzio, nella stanza, ormai soli. Naruto strinse i pugni e chiese ‹cosa ti ha fatto cambiare idea? Come mai sei tornato › Sasuke spalancò gli occhi ‹credevo fosse quello che volevi…. Hai urlato così forte…› Naruto divampò ‹beh… mi sembra normale… d’altronde sei il mio miglior amico! Te l’ho già detto… sei la mia famiglia!› Sasuke chinò il capo, si alzò dal letto e si sedette su quello di Naruto, si avvicinò e rispose ‹anche io ti considero la mia famiglia!› il ragazzo sentì il fiato caldo dell’amico sul volto, arrossì lievemente e iniziò a fremere ‹Sa… Sasuke… spostati un po’ più indietro…› l’Uchiha vide il ragazzo tremare, sorrise compiaciuto e invece che allontanarsi, si avvicinò di più ‹perché? Stai tremando.. ti senti male › Naruto si spostò più indietro e sorridendo rispose ‹ma.. ma cosa d-dici? Non mi sento male… è solo che.. ho caldo.. e.. se mi stai attaccato lo sento di più…› Sasuke sorrise e si avvicinò ancora di più ‹eppure c’è la finestra aperta… non dovresti sentire caldo… ma forse hai ragione… stai anche sudando…› Naruto finì per sbattere contro il muro, ‹s-smettila di avvicinarti….› Sasuke lo fissò, poi si allontanò ‹e va bene… però non è giusto… volevo solo stare con te visto che non sono stato il massimo ultimamente…› Naruto prese fiato e rispose ‹beh… ma io non ho detto che non voglio starti accanto… solo che mi sei troppo vicino e allora….› Sasuke lo guardò di sotterfugi ‹e allora › Naruto arrossì nuovamente e deglutì, l’Uchiha divertito si riavvicinò, le labbra erano quasi completamente attaccate a quelle di Naruto, il ragazzo chiuse gli occhi di scatto, a quella scena Sasuke arrossì leggermente e lo baciò. Naruto li riaprì di colpo, sapeva che sarebbe potuto accadere, e forse lo desiderava, ma non avrebbe mai pensato che sarebbe successo veramente, tuttavia quella situazione gli faceva piacere, quindi si rilassò, quando Sasuke sentì il ragazzo lasciarsi andare, istintivamente cercò di più, facendo pressione per intrufolarsi nella sua bocca, a quel contatto Naruto si irrigidì, divampando, ma acconsentì ad un bacio più intenso. Anche Sasuke a quel contatto arrossì notevolmente, pensando che fosse abbastanza cercò si fermarsi, ma il suo desiderio era più forte, quindi fece sdraiare Naruto sul letto, tuttavia, il ragazzo si staccò e iniziando ad allontanarlo disse ‹no Sasuke.. fermati…› l’Uchiha si bloccò, rimanendo senza respiro, per il bacio appena dato, ‹c-cosa c’è › l’Uzumaki lo guardò, il volto ancora rosso, un po’ sudaticcio, con la voce strozzata per l’affanno ‹n-non… non voglio andare oltre!› a quelle parole, l’Uchiha arrossì vistosamente, e si ritrasse sul letto. Si asciugò il sudore, che aveva impregnato il suo viso, ‹n-non… non volevo…. Solo che all’improvviso… il desiderio mi ha persuaso e… non so perché l’ho fatto…› Naruto, vedendo Sasuke imbarazzato si alzò, e abbracciandolo rispose ‹non devi fraintendere… neanche io so perché l’ho fatto…. Ma se devo essere sincero…. Non mi è dispiaciuto affatto.. e lo rifarei…. Ma… non sono ancora pronto… per… beh…. Lo sai no › Sasuke arrossì e annuì ‹sì.. ho capito!› Naruto sorrise e lo abbracciò più intensamente, a quel contatto, il volto dell’Uchiha divenne bordò, e disse ‹però… Naruto… se mi stai così appiccicato… non so se riesco a reprimere gli istinti….› quelle parole Naruto si staccò immediatamente ‹scusa!› e iniziarono a ridere. Passò una settimana, e i due furono dimessi dall’ospedale, nessuno aveva più toccato l’argomento, quindi non c’erano stati risvolti, l’unica cosa che entrambi avevano chiarito era che nessuno avrebbe dovuto sapere niente. Appena furono fuori dall’edificio, Sasuke e Naruto, videro tutti gli amici, che li salutavano, l’Uchiha vide Sakura, e chinò il capo, così Naruto disse ‹io… non ho il diritto di dire queste cose, ma… dovresti dirgli quello che provi per lei… anche se fosse a discapito dei miei sentimenti… non voglio vederla così!› Sasuke annuì, così si avvicinò ‹Sakura…dovrei parlarti!› la ragazza annuì pensierosa e lo seguì, così Naruto tirò un sospiro e Shikamaru chiese ‹che cosa c’è › l’Uzumaki sorrise e rispose ‹niente di che! Credo che anche se non ve lo dicessi io…. Ne verreste a conoscenza lo stesso…› così si avviò verso casa salutando tutti quanti. Quando l’Uchiha tornò, non trovò Naruto ad aspettarlo, così chiese ‹dov’è andato › Kiba lo notò e rispose ‹se intendi Naruto…. Ha detto che si sentiva stanco, quindi se né andato a casa!› Sasuke iniziò a correre verso la residenza dell’amico. Ino poi, vide Sakura, andare verso di lei, con il volto chinato, così chiese ‹cosa è successo › la ragazza iniziò a piangere e rispose ‹m-mi ha rifiutato… ha detto che non può ricambiare i miei sentimenti perché è innamorato di un’altra persona!› Ino la guardò, poi l’abbracciò e rispose ‹vedrai che col tempo… anche tu troverai la felicità!› e la lasciò sfogare.

Nel frattempo, Sasuke era arrivato a casa di Naruto, ed iniziò a bussare con insistenza. Il ragazzo aprì la porta, neanche il tempo di chiedere chi fosse che l’Uchiha, lo abbracciò e lo portò dentro casa chiudendosi la porta alle spalle. Naruto, rosso in viso chiese ‹ma… cosa ci fai qui › Sasuke lo guardò un attimo negli occhi, poi lo baciò. Naruto fu colto alla sprovvista, ma rispose a quel bacio, così l’Uchiha si staccò e disse ‹ho detto di no a Sakura!› Naruto arrossì ‹e…. e come mai › a quelle parole, Sasuke si arrabbiò e scaraventò Naruto sul divano, poi lo guardò dritto negli occhi ‹davvero non lo sai › il ragazzo sbarrò gli occhi, sorpreso. Poi chinò il capo ‹è… a causa mia › Sasuke continuò a guardarlo negli occhi, incapace di sostenere lo sguardo dell’Uchiha voltò il capo, ma Sasuke lo riprese con la mano e disse ‹Naruto… io voglio stare con te… anche se questa relazione è sbagliata, anche se non potrò rendere pubblico il mio amore… io voglio stare con la persona che amo!› il ragazzo spalancò gli occhi, stupito a quelle parole, ‹Naruto Uzumaki! Io ti amo!› senza rendersene conto, aveva iniziato a piangere, si sollevò scostando l’Uchiha da sopra il suo corpo e rispose ‹oh… io… scusa non… non so perché sto piangendo…. Mi… mi dispiace…ma… sono felice… mi dispiace per Sakura ma… sono felice!› Sasuke sorrise e gli prese il volto tra le mani, Naruto si asciugò le lacrime e rispose ‹anche io ti amo Sasuke! Da morire….› l’Uchiha arrossì, poi con fare spavaldo rispose ‹lo sapevo già…› Naruto lo spinse, finendo sopra di lui ‹spaccone!› e si scambiarono un bacio appassionato, che li avrebbe portati a qualcosa si più.

Questa storia si svolge dopo lo scontro tra Naruto e Sasuke. Contrariamente all’anime, il ragazzo della volpe a nove code è riuscito a portare indietro l’Uchiha. Ma non tutto è tornato come prima………………… adesso Naruto e Sasuke, staranno insieme per sempre.

FINE