Intervista: Vita da Cosplayer di Giuky

Bentornati a tutti alla rubrica Vita da Cosplayer!

L’ultima volta abbiamo avuto ospite la strepitosa Kira Yoshida, e anche questa volta restiamo in casa per conoscere Giuky!


Shinji Kakaroth: Ciao potresti presentarti ai nostri lettori?

Giuky: Mi chiamo Giulia, per gli amici “Giuky” e sono di Roma, ho 23 anni e sono una studentessa, frequento l’università di Roma Tre, il DAMS, e sono all’ultimo anno di triennale.


Shinji Kakaroth: Puoi parlarci un po’ di te e di come è nata questa passione per il Giappone e il cosplay e da quanto fai cosplay?

Giuky: Beh il cosplay ha preso piede un po’ ovunque, il Giappone l’ho trovato da sempre un luogo interessante e innovativo sotto tutti i punti di vista, anche se più di una settimana non ce la farei a starci!! Forse nelle periferie. La passione per il cosplay è nata mentre frequentavo le superiori, leggevo manga dal primo anno e con una mia amica abbiamo deciso di provare ad andare a una fiera del fumetto, vestendoci da Arale di Dr. Slump & Arale e Yuki Cross di Vampire Knight, e abbiamo vissuto un’esperienza fantastica e da allora abbiamo preso il via, realizzando sempre più cosplay, sempre più elaborti e in quantità maggiore, andando anche fuori dalla nostra città.

Shinji Kakaroth: Hai avuto qualcuno che ti ha aiutato all’inizio di questo hobby, dandoti consigli?

Giuky: Sì, soprattutto a livello sartoriale una mia amica delle superiori. Recentemente anche altre ragazze nella realizzazione di armi in legno e armature in foam, piano piano sto cercando di imparare anch’io per poter poi fare le cose da sola.


Shinji Kakaroth: Quanti cosplay hai indossato fino ad ora?

Giuky: Circa 28.


Shinji Kakaroth: I tuoi cosplay li fai personalmente o li acquisti?

Giuky: La maggior parte cerco di cucirli io, o al massimo farmi aiutare da qualcuno. Un paio di volte ho comprato dei costumi per carenza di tempo materiale per le stoffe e per cucire, da un sito abbastanza conosciuto, Tao Bao, in un ordine collettivo, ma personalmente non lo consiglio a nessuno dato che la manodopera è comunque a “rischio”, non sai mai se ci prendono con le misure, e soprattutto i bassissimi prezzi dei vestiti vengono superati da quelli delle spedizioni e delle dogane nazionali.

Shinji Kakaroth: Ne hai mai fatti su commissione?

Giuky: Ne ho realizzato uno per una mia amica, ma sono ancora alle primissime armi, mi arrangio per quanto posso.


Shinji Kakaroth: Quanto tempo ci vuole per realizzare o mettere assieme un cosplay?

Giuky: Dipende dal tipo di cosplay, possono essere 3 giorni come 3 mesi, o anche più! Dipende dal tipo di materiali e soprattutto da come riesci poi a incastrare l’hobby del cosplay in mezzo alla vita, lavoro amici ecc.


Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay più complicato da indossare e quanto tempo ci vuole solitamente per truccarsi e indossarlo?

Giuky: Ahri di League of Legend. Le code erano attaccate su un cuscino per le sedie che andava messo sotto il top, e per allacciarlo completamente sopra e sotto, e poi alzarsi con tutto il peso, ci voleva una 20 minuti circa. Il trucco dello stesso penso 5 minuti, non era molto difficile.

Shinji Kakaroth: Ricordi qual è stato il primo cosplay che hai fatto e che hai provato?

Giuky: Posso dire che il vero e proprio cosplay realizzato bene (per quanto poi fossi inesperta) è stata C.C. di Code Geass, e ne sono rimasta parecchio soddisfatta, tutt’oggi.


Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay che ti è piaciuto di più tra quelli che hai fatto?

Giuky: Alice Liddell di Alice Madness Returns. È un personaggio a cui tengo molto, ed è stato divertente sperimentare nuove tecniche, come quella del té nero, grazie a lui ho potuto ricreare l’effetto ottocentesco e “sporco” che ha sul grembiule. Inoltre adoro il makeup grottesco, pesante e molto scuro, e in questo cosplay ho veramente dato il meglio di me stessa.

Shinji Kakaroth: Qual è stato l’ultimo cosplay che hai fatto e per quale evento l’hai realizzato?

Giuky: Astaroshe Asran di Trinity Blood per il Lucca Comics!


Shinji Kakaroth: Hai partecipato a dei contest durante le fiere? Se sì, hai mai vinto qualche premio?

Giuky: Per il momento no, ma non credo di farli in futuro. Sono piuttosto timida.

Shinji Kakaroth: Quali sono le tue serie anime/manga/videogame preferite?

Giuky: ce ne sono parecchi, quindi ne dirò 1-2 per ogni cosa. (Anime) Hellsing Ultimate, Full Metal Panic Fumoffu, Madoka Magica (Manga) Kuroshitsuji, Nana (Videogames) Kingdom Hearts, Alice Madness Returns, Borderlands.


Shinji Kakaroth: Secondo te qual è l’essenza del cosplayer?

Giuky: Divertirsi con i propri amici, stare bene con il proprio personaggio e trovarsi bene nei suoi panni, e mettersi costantemente alla prova.

Shinji Kakaroth: Che ne pensi del cosplay in Italia?

Giuky: Ha preso piede praticamente ovunque, ormai ci sono fiere una volta a settimana e questo fenomeno si sta “addentrando” anche in altre arti, prima impensabili, come il cinema (stanno creando parecchi corti e web series). Forse per le fiere più centrali e più importanti dovrebbero organizzarsi maggiormente cercando di allargarsi e sfruttare più location come magari fanno in America (ad esempio gli Hotel o dei parchi).


Shinji Kakaroth: Hai un sito web, una pagina Facebook o un canale YouTube?

Giuky: Come cosplayer no, ma come fotografa sì (è il mio secondo Hobby)!

Shinji Kakaroth: Qual è il tuo sogno per il futuro?

Giuky: Probabilmente diventare una montatrice cinematografica, ma anche fotografa non mi dispiacerebbe.


E anche per questa settimana è tutto.

Come sempre ringraziamo tutti i fotografi che hanno immortalato i suoi cosplay.

Restiamo in casa anche per il prossimo appuntamento, per cui continuate a seguirci! ^_-

Banner