Tsukimichi Moonlit Fantasy Manga
ultimamente si sta buttando sugli Isekai (serie incentrate su un protagonista che per diverse traversie [teletrasporto, morte, trasmigrazione] finisce in un altro mondo, solitamente fantasy) e questa volta, dopo il manga di Eminence in Shadow, tocca a Tsukimichi Moonlit Fantasy.
Tsukimichi Moonlit Fantasy Trama
Makoto Misumi
è un giovane come tanti altri, appassionato di Kyuudo, l’arte dell’arco giapponese, non particolarmente intelligente o fisicamente dotato. Un giorno di punto in bianco viene a sapere dalla divinità Tsukuyomi che i suoi genitori sono avventurieri di un altro mondo e che per un patto che hanno stretto, sono costretti a lasciare che la persona a cui tengono di più vada nel mondo da cui provengono per aiutare la divinità locale nei panni dell’Eroe.
Prima di mandarlo dalla dea di questo mondo, Tsukuyomi gli conferisce il suo potere, in modo che possa sopravvivere in questo nuovo mondo fantasy. La dea invece non gli riserva lo stesso trattamento benevolo, lo tratta come una seccatura solo perché il ragazzo non è bello e attraente secondo i suoi standard, e dopo avergli dato un potere di bassa lega, ovvero la comprensione delle altre razze che non siano human, per evitare che il ragazzo sposi qualcuna e faccia perdurare il proprio codice genetico, lo fa cadere ai Confini del Mondo, una landa sterile e desolata popolata unicamente da mostri e bestie magiche.
Dopo giorni di peregrinare, il ragazzo incontra finalmente una giovane che salva da un mostruoso cane a due teste, ma poi si accorge che la giovane è un’orchessa, dall’aspetto suino, e che riesce a comunicare con lei grazie al potere concessogli dalla dea.
Dopo aver scoperto che Emma, l’orchessa tratta in salvo, è in realtà una vittima sacrificale per sedare la collera del potente Drago Superiore Shin, Makoto si lancerà all’assalto, combattendo e facendo sottomettere la possente bestia, che stringendo un patto con lui si trasformerà in una stupenda sventola.
Il viaggio di Makoto sembra appena iniziato, quando Shin gli mostra uno dei suoi poteri, il demispazio, una zona controllata da lei, che sembra essere completamente diversa dopo aver stretto un patto, trasformata in una landa fertile ed accogliente dove decidono di far trasferire gli Orchi.

Tsukimichi Moonlit Fantasy Valutazione
Mi fa piacere che un’altra delle tante serie isekai che seguo sia stata pubblicata in Italia, e come tante altre, questa è un adattamento da una serie di light novel.
Il protagonista di questa è davvero OP. Utilizzando l’immenso potere magico concessogli da Tsukuyomi si fa strada nella vita, aiutando le specie mostruose e demiumane, bistrattate dal credo della dea che governa questo mondo, visto che essendo dea della bellezza non apprezza simili mostruosità. La dea è subito presentata come una egocentrica odiosa e insopportabile, prendendo il povero protagonista a pesci in faccia nonostante sia stato strappato via dal suo mondo contro la sua volontà.
Molto divertente la parte iniziale quando Makoto salva Emma e teme di finire nel classico evento da videogioco dove gli viene promessa in sposa! XD
Inutile dire che anche i due potenti mostri con cui stringe i patti sono OP oltre ogni dire. Ma è più che giusto dopo quello che è costretto a sopportare, come il non poter comunicare nella lingua Franca degli human.
Il tratto di Kotora Kino è gradevole e le tavole sempre piene di sfondi o chine, inoltre le scene d’azione e combattimenti sono disegnate bene e danno un’idea di movimento.
L’adattamento non mi ha entusiasmato troppo in alcuni passaggi, e i primi due volumi hanno diversi errori di battitura.
Il manga è pubblicato da Magic Press nel classico formato deluxe con sovracopertina in carta patinata al prezzo di 6,90 €.
Consigliato ai fan dei manga fantasy e isekai.
Titolo originale: Tsuki ga Michibiku Isekai Dōchū
Testi: Kei Azumi
Disegni: Kotora Kino
Genere: Fantasy, Azione, Isekai, Shonen
Data di pubblicazione:
Casa Editrice: AlphaPolis/Magic Press
Volumi: 11 (in corso)