Interviste a Lucca Comics: Maid Okaeri Café

E dopo diversi artisti e maestri, ecco l’intervista che ho fatto a un paio delle ragazze del Maid Café Okaeri.


Shinji Kakaroth: Anche quest’anno tante maid e tanti host, come è nato quest’anno il progetto del maid café?

VanVan: Precisiamo che non è nato quest’anno il progetto del maid café, ma in realtà abbiamo delle radici abbastanza radicate a Catania. Abbiamo già lavorato a due edizioni dell’Etna Comics, siamo partite nel 2012 come gruppo e subito abbiamo formato un maid café normalissimo. Dopo di ché è nato l’Okaeri e nel 2013 e quest’anno siamo stati presenti all’Etna Comics. Quest’anno siamo stati presenti anche al Napoli Comicon e l’anno scorso a Lucca abbiamo avuto una collaborazione con un nuovo maid café nascente che ci ha chiesto aiuto, ovvero il Maidolls (ndSK: che ho intervistato l’anno scorso).

Chocola: Quest’anno abbiamo avuto come peculiarità quella di aggiungere i butler, e la peculiarità del maid okaeri café è quello dei temi. Oggi siamo in tema divisa scolastica, domani il tema sarà idol e nei giorni precedenti abbiamo fatto la tradizionale, col kimono, e la maid. Invece i ragazzi sono vestiti da butler dove variano le varie modalità.


Shinji Kakaroth: L’inserimento degli host/butler serve per incentivare anche il pubblico femminile?

Chocola: Per accontentare le ragazze e anche per…

VanVan: …far provare qualcosa di diverso. Comunque sia non abbiamo mai avuto problemi con la clientela femminile, anzi, sono molto calorose…

Chocola: …e ancora ci richiedono al tavolo.

Shinji Kakaroth: Anche quest’anno avete fatto i giochini e i quiz?

Chocola: La nostra particolarità, a differenza degli altri maid café italiani, è che al tavolo chiediamo tre step: la scelta del cibo, la scelta del comportamento della maid, ovvero se mi vuoi dolce, amorevole o psicopatica, e il gioco con la penitenza, cose che gli altri maid café non fanno. Inoltre abbiamo un progetto, che è l’idol project, per cui stasera ci esibiremo sul palco assieme all’idol Eriko, e domani sera ci esibiremo da sole come ballerine sul palco del Music&Cosplay.


Shinji Kakaroth: Sono passato da qui diverse volte, e c’è sempre tantissima gente. È stato così dal primo giorno, dalla mattina alla sera?

VanVan: Sì, abbiamo avuto ogni giorno il pienone. Ovviamente il giovedì è sempre il primo giorno, e la prima mattina essendo un bar, bisogna dare il tempo ai clienti di farsi venire l’appetito. Ma comunque, passate le 12:00 il maid café è entrato talmente in confusione e oggi stiamo avendo il pienone totale. Speriamo che vengano clienti anche domani.


Shinji Kakaroth: Rispetto all’anno scorso, sempre per la questione della clientela, c’è più fiducia, visto che già dal primo giorno c’era molta gente. Non c’era molta incertezza.

VanVan: Sì, anche perché molte delle persone che sono venute a trovarci ci conoscono e ci seguono assiduamente sulla nostra pagina facebook, youtube, e anche agli eventi in generale. Molti dei clienti che ho servito li avevo già incontrati al Napoli Comicon, all’Etna Comics, e sentiti anche tramite Ask, o contatto facebook.

Chocola: Diciamo che gestiamo molto spesso i social, quindi abbiamo creato un video promo e anche fatto volantinaggio a scopo pubblicitario, quindi sfruttiamo tutti i rami possibili.

VanVan: I clienti non vengono mai abbandonati da noi durante l’anno, quindi hanno sempre voglia di venirci a trovare.


Shinji Kakaroth: Quali altri appuntamenti avete in serbo una volta chiuso Lucca?

Chocola: Intanto sicuramente Etna Comics 2015, e questa quinta edizione sarà di quattro giorni, e faremo anche l’edizione a tema per gli host. Poi speriamo di tornare nuovamente al Comicon e magari anche il Romics.


Shinji Kakaroth: Parlateci un po’ delle pietanze che offrite al pubblico.

VanVan: Inizialmente il maid café offriva solo il dolce, come la torta al cioccolato o una torta semplice. Ma abbiamo capito che i clienti avevano bisogno anche di qualcosa in più, anche qualcosa di salato, quindi offriamo un mega toast, che tra l’altro è buonissimo, e poi la torta al cioccolato, la torta margherita, té freddo e caldo, coca cola e i biscotti con il caffé.

Chocola: La particolarità è che queste torte vengono decorate col topping e con la granella.

VanVan: E assieme al servizio al tavolo, è sempre d’obbligo fare il “moe-moe kyun“, che è una bellissima formula magica per rendere il cibo più buono.

Chocola: La facciamo?

VanVan: Sì!

Chocola&VanVan: Oishii ku nare! Moe-Moe Kyun!


Shinji Kakaroth: In questo periodo un po’ di crisi dell’Italia, vedete come un’opportunità un’impresa come il maid café o solo per eventi del genere?

Chocola: In realtà per gli eventi non vediamo tutta questa crisi, è qualcosa di diverso, qualcosa di cui i ragazzi non riescono a fare a meno. Il maid okaeri café è un punto dove bisogna rilassarsi e divertirsi. I ragazzi magari evitano di comprarsi qualche gadget ma al maid café non riescono a rinunciarci.

VanVan: Purtroppo avere un maid café fisso è un’utopia per il momento, proprio perché come dicevi tu, si parla di una crisi economica. Però, chissà, magari essendo un progetto così bello e coinvolgente, un domani si potrebbe anche aprire. Ovviamente a Catania, nella nostra sede.


Shinji Kakaroth: Prima la vostra manager parlava di espansione e di spostarvi anche fuori dall’Italia. Per ora mi aveva anticipato in America, avete altre tappe in mente, chessò Comicon San Diego?

VanVan: C’è stato un invito ma ancora non confermato, per cui non possiamo dirlo finché non avremo la certezza assoluta. Ma state certi che troverete la notizia sulla pagina facebook.


Ringraziamo le ragazze che si sono prestate per quest’intervista e vi diamo appuntamento prossimamente, con le interviste agli autori di spicco ospiti della fiera lucchese. Suvvia, lo sapete di chi sto parlando, vero? XD